Kitty Hawk di Larry Page svela i taxi volanti autonomi

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Non solo Google per Larry Page. Il co-fondatore del gigante di Mountain View, di recente, attraverso una nuova compagnia battezzata Kitty Hawk, ha iniziato a lavorare anche sui taxi volanti. Lo studio del miliardario americano ha annunciato che inizierà il processo di approvazione necessario per ottenere la regolamentazione.

Il lancio del sistema autonomi di droni con passeggeri inizialmente avverrà in Nuova Zelanda, dopo aver condotto i test segreti sotto copertura a nome di un'altra compagnia chiamata Zephyr Airworks.

Il taxi volante, battezzato Cora, è un ibrido aereo a 12 rotori che può decollare verticalmente come un drone, ma si avvale di un'elica montata sulla parte posteriore per volare fino a 110 miglia all'ora per circa 62 miglia. Cora è completamente autentico e vola autonomamente ad un'altezza massima di 914 metri dal suolo, con un'apertura alare di 11 metri. Il team ha impiegato otto anni per completare lo sviluppo.

"Progettare un taxi aereo per la vitta di tutti i giorni rappresenta una rivoluzione. Significa che sarà in grado di portarci all'aeroporto. Ecco perchè Cora può decollare ed atterrare come un elicottero, eliminando la necessità di piste" sostiene Kitty Hawk in un comunicato. "Cora ha il potenziale per trasformare spazi come tetti e parcheggi in luoghi in cui poter decollare o atterrare".

Kitty Hawk è personalmente finanziato da Page ed è gestito dall'ex regista di Google, Sebastian Thurm. La compagnia sta cercando di battere Uber sul tempo per lanciare un servizio di taxi volanti autonomi.

L'azienda spera di ottenere una certificazione ufficiale per lanciare il servizio commerciale entro tre anni. Per la Nuova Zelanda i problemi però non sono pochi, dal momento che dovrà interrogarsi su come far iniziare il processo di certificazione.

Kitty Hawk sta già lavorando su un'app ed una tecnologia per consentire ai clienti di chiamare i taxi volanti come avviene con i taxi di Uber, ma resta da vedere se Page e company riusciranno a rispettare le scadenze.

"Cora abbinerà un software autodiagnostico ad una supervisione umana esperta, in modo tale che gli utenti si possano godere il viaggio" ha affermato l'azienda, che nel frattempo ha installato tre sistemi di volo indipendenti.