Kodak Alaris annuncia la creazione della divisione AI Foundry

Kodak Alaris ha annunciato oggi la creazione di AI Foundry, una nuova divisione che mira a fornire supporto alle organizzazioni per l'elaborazione e l'apprendimento dei dati strutturati e non strutturati attraverso l'uso della tecnologia proprietaria dell'Intelligenza Artificiale (IA).

Il lancio di AI Foundry segna l'inizio di una nuova fase nell'evoluzione di Kodak Alaris come fornitore leader di soluzioni di gestione delle informazioni, basata sul successo dei suoi pluripremiati scanner per documenti e software di acquisizione in grado di rafforzare i processi aziendali in molte delle aziende più grandi al mondo.

Secondo IDC, le comunicazioni non strutturate e i relativi contenuti, email, immagini, messaggi istantanei, documenti e altri formati, rappresentano il 90% di tutte le informazioni digitali. Questi contenuti non strutturati devono essere letti e compresi prima di poter formulare una risposta e avviare un processo. Di conseguenza, le organizzazioni richiedono nuove soluzioni di automazione per far fronte al volume e alla varietà dei dati non strutturati o sostenere processi B2B o B2C sempre più impegnativi.

"Le comunicazioni non strutturate rappresentano una forza dirompente per l'azienda, distruggendo l'automazione, aggiungendo costi ai processi aziendali e riducendo la soddisfazione degli utenti", afferma Steve Butler, General Manager di AI Foundry. "AI Foundry è stata fondata per sfruttare la potenza dell'intelligenza artificiale che consente di comprendere i dati amorfi e garantire una gestione "consapevole del contesto" delle informazioni più intelligente. Con le nostre soluzioni end-to-end per l'automazione dei processi industriali, le aziende possono collaborare con AI Foundry per la risoluzione dei problemi relativi alle esperienze degli utenti o alla gestione dei contenuti in modo olistico e ottenere dunque i migliori ritorni sugli investimenti".

Le soluzioni basate sull'intelligenza artificiale si dimostrano particolarmente efficaci se utilizzate per comprendere le comunicazioni con gli utenti e intervenire, rispondendo a una richiesta, realizzando una knowledge base o dando il via a un processo del flusso di lavoro. Con la partecipazione a questa nuova ondata tecnologica, le organizzazioni possono offrire risposte più precise sin dalla prima interazione, diminuendo i tempi di gestione, riducendo al minimo i costi di transazione e aumentando la produttività del personale. Inoltre, ancora più importante del semplice risparmio economico è la possibilità di soddisfare e fidelizzare gli utenti creando per loro un'esperienza di livello superiore.

Info Insight, la migliore offerta di AI Foundry, è ideale per le aziende che appartengono a una grande varietà di settori e mercati verticali, tra qui quello assicurativo, sanitario, del commercio al dettaglio, della logistica e ovunque gli utenti interagiscono elettronicamente con i loro fornitori. Gli algoritmi alla base della soluzione si affidano alla linguistica (ad esempio la comprensione semantica) per dare un senso alle comunicazioni non strutturate e consentono al contempo di imparare in tempo reale e diventare sempre più esperti nel corso degli anni. Inoltre, Info Insight integra un meccanismo di instradamento intelligente per inviare richieste e risposte suggerite alla "miglior persona", tenendo in considerazione le sue capacità, la sua disponibilità, il fuso orario e persino la lingua.

"Il nome "AI Foundry" (Fonderia dell'intelligenza artificiale) è un chiaro riferimento alle nostre soluzioni "ferree" per la comprensione e la gestione delle comunicazioni non strutturate", ha affermato Alan Swahn, Vice Presidente del marketing presso AI Foundry. "Il vantaggio principale è che Info Insight sfrutta l'elaborazione del linguaggio naturale per leggere e comprendere informazioni non strutturate da tutti i supporti che utilizziamo per comunicare nella nostra vita quotidiana: email, chat web, messaggi di testo, allegati di email e contenuti dei social media. I metodi tradizionali e i sistemi basati sulle parole chiave non sono in grado di risolvere i problemi attuali. Questa nuova gestione "consapevole del contesto" delle informazioni, consente ad AI Foundry di trarre i migliori benefici dalla crescita esplosiva dei dati non strutturati".

In base a un rapporto redatto da Forrester Research, l'AI vivrà una crescita molto rapida in questo decennio e diventerà presto una presenza fissa nel coinvolgimento quotidiano degli utenti che dispongono di computer, dispositivi, apparecchiature indossabili e di sistemi con cui noi tutti interagiamo per portare a termine i nostri compiti, ricevere risposte, avere supporto decisionale e automatizzare azioni ripetitive.

L'investimento su AI Foundry dimostra l'impegno di Kodak Alaris nel volersi inserire nei processi aziendali organizzativi, di pari passo con le aziende che ricercano diversi modi per gestire tutte le forme di comunicazione in grado di migliorare la soddisfazione e la fidelizzazione dei loro utenti.