L'abolizione dell'ora legale arriva al Parlamento Europeo per il voto

L'abolizione dell'ora legale arriva al Parlamento Europeo per il voto
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E' arrivata al Parlamento Europeo la proposta che mira ad interrompere il cambio obbligatorio dell'ora in tutto il Vecchio Continente. La proposta di abolizione dell'ora legale arriva nella Plenaria di Bruxelles e potrebbe entrare in vigore già nel 2021, anno in cui i paesi dovranno scegliere l'orario da mantenere.

La scelta potrebbe essere tra il sistema attuale dell'ora legale e lo stop ai cambi semestrali. In fase di voto anche i ministri avranno voce in capitolo.

In base alla direttiva dell'Unione Europea attualmente in vigore, tutti i 28 stati ora sono obbligati a passare all'ora legale l'ultima domenica di marzo ed a quella solare l'ultima domenica di ottobre.

La Commissione Europea incaricata di redigere la nuova norma, ha presentato la proposta lo scorso anno a seguito di una consultazione pubblica che ha registrato un tasso di approvazione dell'84% dei partecipanti. In totale sono state registrate oltre 4,6 milioni di risposte, con il 70% di queste provenienti dalla Germania.

La proposta è stata sostenuta anche dalla Commissione per i Trasporti del Parlamento, ed ora dovrà passare attraverso il voto degli Eurodeputati, che oggi sono chiamati ad esprimersi anche sulla direttiva sul copyright.

I deputati e la Commissione però a più riprese hanno sottolineato che gli Stati dovranno coordinare le loro scelte, al fine di ridurre al minimo il rischio gli squilibri economici derivanti dagli orari diversi.