L'aggiornamento Byzantium di Ethereum è stato eseguito senza problemi

INFORMAZIONI SCHEDA
di

La seconda criptovaluta più grande del mercato per capitalizzazione, l'ether, ha appena superato con successo l'aggiornamento della piattaforma Ethereum denominato Byzantium, la prima parte di un upgrade più grande noto come Metropolis. Il protocollo è dunque passato senza bug, ma il valore della criptovaluta non ha subito un incremento notevole.

Metropolis era nella roadmap di Ethereum dal 2015, suddiviso nelle due grandi fasi Byzantium e Constantinople: quest'ultima non ha ancora una data di uscita. In questa prima parte il focus è velocizzare la Blockchain, introdurre la privacy nelle transazioni e modificare il compenso ai miners. Quest'ultimo punto ha suscitato diverse proteste in quanto il compenso ai miners al netto dovrebbe ridursi.

Attualmente la piattaforma sta attraversando un periodo di transizione tra il vecchio e il nuovo aggiornamento che, ricordiamo, deve essere scaricato da tutti i miners affinché non si crei un fork, ovvero una scissione della Blockchain in due diverse catene aventi due criptovalute differenti.

Nonostante alcuni blocchi stiano subendo molti rallentamenti per la validazione, gli sviluppatori hanno festeggiato l'upgrade in quanto non ci sono stati problemi nel passaggio. Secondo gli ultimi dati nessun miner è rimasto al vecchio aggiornamento della piattaforma, quindi per ora si può parlare di un successo a tutti gli effetti.

Nonostante Byzantium sia entrato senza problemi, una parte della community continua a non essere soddisfatta per l'abbassamento delle commissioni ai miners e potrebbero esserci degli annunci su eventuali fork nelle prossime settimane.