Un'intelligenza artificiale prevederà gli infortuni dei calciatori in base ad un algoritmo

Un'intelligenza artificiale prevederà gli infortuni dei calciatori in base ad un algoritmo
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Un sistema d'intelligenza artificiale in grado di prevedere gli infortuni nel mondo del calcio. E' questo il frutto di uno studio portato avanti dai ricercatori del CNR e dell'Università di Pisa, in collaborazione con il Barcellona. Il tutto si basa su un algoritmo che raccoglie le informazioni degli allenamenti.

Per far ciò viene utilizzato un GPS ed un algoritmo di machine learning, le cui reti neurali sono state addestrate nel corso della stagione per riconoscere i parametri d'allenamento, insieme ad indicatori fisici e metabolici dei calciatori.

Nello studio, pubblicato su Plos One si legge che grazie alle tecnologie è possibile riconoscere "i fattori di rischio ed effettuare delle valutazioni basandosi su modelli statistici che permettono di prevedere (e quindi prevenire) gli infortuni". L'approccio utilizzato mira a fornire ai team un set di regole per interpretare le relazioni che esistono tra il rischio infortunio e le performance in allenamento dei calciatori.

Lo studio è stato molto complesso. Nelle prime fasi sono stati applicati dei sensori GPS sulle pettorine utilizzate in allenamento, allo scopo di monitorare il carico di lavoro per ognuno di essi. In questo modo l'algoritmo utilizzando la molteplice quantità di informazioni ottenute è stato in grado di individuare le associazioni tra distanza percorsa, potenza metabolica, accelerazioni e decelerazioni con i rischi infortuni. Tutti dati usati per addestrare il forecaster che a sua volta è in grado di inviare degli alert ai preparatori atletici in caso di rischio d'infortunio imminente. I risultati sono stati davvero eccezionali: la precisione registrata è stata superiore al 50%, contro il 5% delle tecniche precedenti.

Una vera e propria rivoluzione per il mondo del calcio, che sicuramente tornerà utile per i club più importanti, come sottolineato da Repubblica.