L'Unione Europea: Netflix deve offrire il 20% di contenuti prodotti in Europa

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A seguito delle supposizioni arrivate qualche giorno fa, l'Unione Europea ha ufficialmente aggiornato le leggi di radiodiffusione, che riguarderanno anche servizi di streaming online come Amazon e Netflix. Il tutto per impedire che imprese come queste agiscano a sfavore dei 28 stati membri.

Ecco perchè il nuovo regolamento impone che Amazon e Netflix, così come le piattaforme simili, dovranno offrire nei loro cataloghi almeno il 20% di contenuto prodotti in Europa. La particolarità però, è data dal fatto che Netflix sta già facendo più del minimo indispensabile per promuovere le produzioni europee.
Le proposte citano i dati dell'Osservatorio Europeo Audiovisivo, che lo scorso anno ha condotto un sondaggio tra le aziende on-demand. Si è riscontrato che Netflix ha il 21% dei film europei, e che soddisfano già le nuove norme. Certo, non è di molto superiore alle norme, ma comunque rientra a pieno (e supera anche) quel 20% imposto dai commissari.
Vale la pena anche sottolineare che molti dei successi hollywoodiani sono girati in Europa, e quindi possono a tutti gli effetti essere considerati tale. Oltre a dedicare un quinto delle rispettive biblioteche ai contenuti europei, i servizi video saranno tenuti a dare una buona visibilità ad essi. Ciò significa che dovranno fare tutto il possibile per renderli più facili da trovare.