L'Unione Europea sarebbe pronta a vietare i meme da internet

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Una nuova legge europea potrebbe cambiare definitivamente il mondo di internet, vietando quelli che sono tra i contenuti più condivisi da parte degli utenti: i meme. Come prevedibile, alla base di questa nuova normativa, che dovrà essere approvata, c'è il diritto d'autore e la protezione dei copyright.

Nell'articolo 13 della direttiva sul diritto d'autore l'Unione Europea richiede l'adozione di misure da parte delle piattaforme per garantire il corretto funzionamento degli accordi conclusi con i titolari dei diritti per l'uso delle loro opere, il che vuol dire che una sorta di censura su vasta scala rappresenta l'unico modo di far rispettare la legge.

La maggior parte dei meme, in particolari quelli diventati famosi negli ultimi tempi, include clip di spettacoli televisivi, film e serie tv, modificati ad hoc per risultare simpatici agli utenti.

Ecco che quindi tutte le piattaforme come Facebook o YouTube per far rispettare questa legge non dovranno fare altro che effettuare una scansione su vasta scala di tutti i contenuti caricati dagli utenti, per vedere se questi infrangono la legge sul copyright o contengono hate speech, e quindi eliminarli.

Jim Killock, direttore esecutivo dell'Open Right Groups del Regno Unito, parlando alla BBC ha affermato che "l'articolo 13 creerà un regime di Robot per il copyright, in cui le macchine effettuano scansioni per identificare eventuali violazioni del copyright. Sfortunatamente, però, i computer non sono in grado di individuare parodie, capire i meme che usano immagini senza copyright o fornire giudizi culturali su ciò che viene caricato. E questo lo vediamo già su YouTube".

Il voto finale sulla legge dovrebbe arrivare alla fine del mese, ma gli attivisti fanno già sapere che potrebbe cambiare per sempre il web. Il gruppo Save Your Internet osserva che "la Commissione Europea ed il Consiglio vogliono distruggere internet come lo conosciamo e consentire alle grandi aziende di controllare ciò che vediamo e facciamo online. Se dovesse passare la proposta dell'articolo 13, si imporrà una censura generalizzata di tutti i contenuti che vengono condivisi online. Il Parlamento Europeo è l'unico che può intervenire per salvare internet".