L’utilizzo dei Chromebook a livello globale è talmente scarso da non poter essere misurato!

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I dispositivi a basso costo pensati per l’utente connesso permanentemente alla rete, i Chromebook, stando ai dati pervenuti sul loro utilizzano, fanno pensare ad una situazione tutt’altro che rosea. Ad occuparsi dell’analisi di mercato è stata la società .Net Market Share, rilevando dei numeri estremamente bassi: gli utenti che navigano online con un Chromebook, dichiara l’azienda, sono talmente pochi da non rientrare nemmeno nelle classifiche delle varie società di analisi. Nella prima metà di questo mese, infatti, gli utilizzatori della soluzione sono stati quantificati in una percentuale del 0,023% della quota di mercato globale per quanto riguarda la navigazione, percentuale estremamente esigua che colloca i notebook equipaggiati con il sistema operativo Chrome OS alla pari con i device Windows RT, disponibili nei negozi solo da pochi mesi, ma visti come un fallimento da numerosi analisti di mercato.

 I dati, vanno in diretta controtendenza con le previsioni iniziali: ai tempi del debutto, infatti, i Chromebook erano stati definiti come un potenziale Windows-killer, con numerosi esperti del settore tecnologico che avevano ipotizzato come Microsoft si sarebbe trovata di fronte ad un prodotto concorrente talmente potente da poter avere grossi problemi nel mercato dei PC con sistema operativo Windows. Acer ha riferito di aver commercializzato meno di 5000 unità del proprio Chromebook in sei mesi, e Samsung ancora meno. Saranno soddisfatte Lenovo e HP che hanno deciso di non entrare in tale mercato.