La blockchain quantistica è la soluzione contro gli attacchi dei computer quantistici

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Attualmente attaccare una rete decentralizzata come quella del Bitcoin è un'impresa pressoché impossibile, vista la sicurezza adottata nel sistema della Blockchain. Questa impenetrabilità non è certo destinata a durare, specialmente nel futuro prossimo non appena i computer quantistici saranno una realtà commerciale.

Dei ricercatori della Victoria University of Wellington hanno identificato in un'ipotetica Blockchain quantistica l'unico metodo per proteggere questo sistema dai futuri attacchi di computer quantistici. Questi ultimi hanno una capacità di calcolo decisamente superiore rispetto a quelli attuali che gli permetterebbe di penetrare gli attuali sistemi informatici, ma nonostante sia ancora troppo presto affinché diventino una realtà nel mondo della ricerca c'è già chi cerca di contrastarne un loro possibile uso non etico.

La risposta al problema arriva dai fisici teorici Del Rajan e Matt Visser che sfruttano l'entanglement (intreccio) tra due fotoni per garantire la sicurezza del sistema della Blockchain: parliamo di uno stato in cui delle particelle intrecciano i propri stati in modo tale che una influenza l'altra, anche se queste vengono allontanate a grandi distanze fra di loro.

L'idea coinvolge l'utilizzo dell'entanglemente fra due fotoni, che svolgono il ruolo di "controllori" del sistema. La Blockchain è una catena di blocchi che vengono validati da una serie di calcolatori sparsi in tutto il mondo: nel caso del Bitcoin ogni 10 minuti circa viene validato un nuovo blocco di transazioni, che deve essere costruito tenendo conto di quelli precedenti, ovvero delle transazioni avvenute in passato nel sistema della criptovaluta.

Due fotoni entangled in questo caso servono ad impedire ad un potenziale hacker di modificare la storia pregressa della criptovaluta: infatti questo potrà accedere ai dati più recenti, ma nel farlo sarà obbligato ad "osservare" il fotone, ovvero a misurarlo e dunque a modificare anche il fotone "gemello" che sarà presente in un altro blocco. In tal caso l'hacker potrà osservare l'ultimo blocco di dati, ma nel farlo invaliderà quelli precedenti e gli sarà quindi impossibile alterare il contenuto dell'intera Blockchain. In un certo senso è come se l'alterazione della catena causasse il cambiamento della stessa nel passato.

Per sapere di più sul Bitcoin e la Blockchain vi rimandiamo alla nostra guida sull'argomento. Se siete interessati ad altre notizie sul mondo quantistico vi rimandiamo al rilascio dei quantum development kit di Microsoft. Per approfondire l'aspetto dell'entanglemente e del teletrasporto quantistico potete leggere il nostro approfondimento degli scorsi mesi.