La Cina vuole chiudere tutti gli exchange di Bitcoin e di criptovalute?

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Sembra che la Cina sia intenzionata a chiudere tutti i luoghi di scambio di Bitcoin e tutti gli exchange online di criptovalute. Per ora ci sono solo rumors, ma le reazioni del mercato sono state evidenti: è stata registrata una perdita di più 10 miliardi di dollari nel mondo delle criptovalute.

Gli exchange online sono dei portali tramite i quali è possibile scambiare criptovalute, similmente a quanto avviene nella borsa con le azioni. Le criptovalute solitamente hanno come moneta di scambio i bitcoin, i più famosi attualmente, o al più gli ether. Le monete possono essere tenute negli exchange ma è sempre consigliabile spostarle nei propri portafogli digitali per una questione di sicurezza.

Dopo la notizia del ban delle ICO, secondo rumors del sito Caixin la Cina potrebbe chiudere gli exchange online a breve e i punti di scambio di Bitcoin, decisione che sarebbe già stata diffusa a tutte le autorità locali.

La notizia dovrebbe essere affidabile in quanto il portale Caixin aveva già anticipato l'annuncio del ban delle ICO a causa delle frodi verificatesi in passato con questo tipo di crowdfunding. Se il nuovo rumors fosse vero non sarebbe più possibile comprare o scambiare criptovalute in Cina.

Tuttavia exchange come BTCChina e Huobi hanno dichiarato di non aver ricevuto alcun comunicato e che la loro attività continuerà come previsto. OKCoin, BTCC e Binance, invece, non hanno fornito alcuna informazione al riguardo.

Il mondo delle criptovalute è letteralmente esploso negli ultimi mesi e vi consigliamo la lettura dei nostri speciali dedicati (capitolo I e capitolo II) per capirlo a fondo.