La fusione tra Telecom e H3G è sempre più lontana

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Tiene banco, da ormai diversi mesi, la vicenda Telecom Italia-H3G, dal momento che il principale operatore del nostro paese ha preso in seria considerazione l’offerta d’ingresso avanzata da una multinazionale anglo-cinese molto potente, Hutchison Whampoa. Dopo i primi CdA Telecom c’era un certo ottimismo riguardo un possibile accorpamento, lasciando pensare ad un imminente matrimonio tra le due società, nonostante i punti interrogativi nati dalla complessità delle operazioni sostenute da Telecom Italia fossero molti. E’ delle ultime ore la notizia, secondo cui, le offerte da parte del magnate Li Ka-Shing e del gruppo da lui guidato non sono piaciute agli azionisti Telecom, tanto che ai primi stop sulla complessa trattativa ne è seguito un ultimo strappo consumatosi nella giornata di ieri, e confermato da un comunicato rilasciato subito dopo l’ultimo CdA: In base alla relazione del management sulla conclusione del confronto con la controparte il cda ha preso atto che, allo stato, non ci sono gli elementi necessari per avviare un negoziato. Una decisione, questa, emersa dopo circa 4 ore di consiglio, con la presenza di molti degli azionisti più importanti tra cui figurava il direttore generale di Telefonica, Julio Linares; i dettagli che hanno portato a tanta distanza tra le società non sono al momento noti.