La mossa di Youtube contro i video dei cospirazionisti

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Brutta notizia per i fan delle teorie del complotto. Youtube si prepara ad integrare una nuova feature anti-complottismo. In futuro tutti i video che presentano teorie alternative o "stravaganti", se comparate con le versioni ufficiali dei fatti, verranno accompagnati da un riquadro con informazioni tratte direttamente da Wikipedia.

L'11 settembre è un attacco false-flag ordito direttamente dagli USA, ci si può curare dal cancro cibandosi esclusivamente di mele, Bill Clinton è un predatore sessuale, i Governi di tutto il mondo stanno indebolendo la popolazione mondiale a suon di scie chimiche. Sono questi i generi di contenuti che spopolano su Youtube, la piattaforma di video in streaming di Google con un'utenza estremamente giovane. Fregnacce senza fondamento che rischiano di fuorviare le persone, inducendole a vivere in un mondo sconnesso dalla realtà, fatto di ordini segreti, templari e massoni impegnati ad ordire contro tutto e tutti.

Contenuti che, comunque, Google non vuole eliminare, il che è comprensibile: sarebbe una violazione della libertà di parola -che comunque trova la sua eccezione nei video puramente diffamatori o xenofobi-, oltre che uno smussamento della capacità di critica delle persone. Del resto proprio qualche settimana fa Alessandro Lolli scriveva su Not che, tutto sommato, il debunking non deve nemmeno tradursi in un'acritica accettazione della narrazione ufficiale. Specie se si conta che l'Italia ha avuto una certa storia fatta di strategia della tensione, versioni ufficiali poi smentite dalla storia e servizi segreti deviati.

Così, presto, i video che propongono contenuti di questo genere saranno dotati di un box informativo, con nozioni provenienti direttamente da Wikipedia e l'invito a consultare il sito per avere una prospettiva più completa e imparziale sull'argomento.

"Quando ci sono video focalizzati su un qualcosa che è una cospirazione - e per capirlo usiamo usiamo una lista di teorie della cospirazione diffuse su internet e note redatta da Wikipedia- mostreremo informazioni da Wikipedia per mostrare agli utenti che ci sono informazioni sull'evento", ha spiegato Susasn Wojcicki, CEO di YouTube.

L'iniziativa è stata annunciata da Wojcicki - che ha presentato il problema chiamandolo "information cues"- nel corso del South by Southwest Interactive Festival di Austin.

Come fa notare correttamente The Verge, le informazioni presentate da Wikipedia spesso e volentieri possono essere lacunose e imprecise, questo per un limite intrinseco dell'enciclopedia che è redatta dagli stessi utenti-volontari di Wikipedia. Tant'è che praticamente nessuna università permette di usare il sito come fonte per ricerche, tesi e altri lavori accademici. Tuttavia Wikipedia è dotata di linee guida precise e rigorose, il che, in linea di massima, garantisce una certa imparzialità e una serietà dei contenuti più che accettabile.