Le grandi novità per gli smartphone del 2018: display pieghevole e sensori in-display?

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Guardando al futuro, abbiamo visto molte volte previsioni sulle caratteristiche futuristiche dei prossimi smartphone, come display pieghevoli e sensori di impronte digitali posti all'interno del display, ma finora non era chiaro se vedremo qualcuna di queste innovazioni nel 2018. Per fortuna, alcuni analisti hanno fatto luce sul tutto.


Display pieghevoli: improbabile
per il mercato di massa

Samsung iniziò a lavorare su un dispositivo con display pieghevole già nel 2013. Per quanto riguarda il futuro, invece, lo smartphone conosciuto come "Samsung Galaxy X" veniva descritto dai rumor come "pieghevole", ma un recente comunicato stampa della società sudcoreana suggerisce che questo dispositivo potrebbe essere rivolto più alle aziende che al consumatore medio. Dunque, non c'è alcuna reale indicazione sul fatto che Samsung preveda di rilasciare un dispositivo con display pieghevole nel 2018.

La società sudcoreana è solo uno dei tanti produttori di smartphone che hanno presentato miriadi di brevetti tecnologici che consentono agli schermi degli smartphone di piegarsi, ma un prodotto realmente funzionante deve ancora essere immesso sul mercato. L'azienda che andrà più vicina all'obiettivo sarà sicuramente ZTE con il suo smartphone Axon M, che però è in realtà costituito da due diversi pannelli separati che si piegano uno sopra all'altro. Insomma, non si tratta assolutamente di quel display pieghevole a cui tutti pensiamo.

In definitiva, secondo gli analisti è improbabile che nel 2018 vedremo dei dispositivi con schermi realmente pieghevoli.


Sensori di impronte digitali in-display: probabile

Nel 2017, alcuni importanti produttori di smartphone hanno rimosso i pulsanti Home fisici dai propri dispositivi. Come il nuovo iPhone X di Apple, questi dispositivi utilizzano il software per gestire il telefono anziché utilizzare i bottoni fisici. Ma mentre lo smartphone di fascia alta di Apple utilizza un sistema di riconoscimento facciale per sbloccare il telefono (o un PIN quando esso fallisce), la maggior parte dei telefoni utilizza il sensore di impronte digitali per sbloccare il telefono o autorizzare gli acquisti.

Gli scanner di impronte digitali sono veloci e precisi, e i produttori di smartphone stanno "giocando" con il loro posizionamento su qualsiasi telefono, ma ora con i display edge-to-edge essi potrebbero essere "nascosti" sotto lo schermo. Quindi, idealmente, un utente dovrebbe semplicemente premere sullo schermo e sbloccare lo smartphone.

Sfortunatamente, molti produttori hanno ammesso che la produzione di sensori di impronte digitali incorporati nel display è piuttosto difficile. La produzione di questa tecnologia è stata afflitta da problemi di controllo della qualità, soprattutto perché i sensori diventano molto meno precisi quando si posiziona uno strato di schermo sopra di essi.

I sensori sono quindi attesi solamenti in alcuni smartphone del 2018, con delle recenti indiscrezioni che suggeriscono OnePlus in prima linea con il suo prossimo smartphone. Oltre a questo, il produttore di sensori Synaptics ha confermato che i suoi sensori di impronte digitali in-display Clear ID FS9500 saranno presenti su un dispositivo da un altro produttore cinese: Vivo. Tuttavia, non abbiamo ulteriori informazioni su questo presunto nuovo smartphone.

In definitiva, l'arrivo sul mercato nel 2018 di sensori di impronte digitali in-display è probabile e alcune società ci stanno già lavorando da tempo.