Lo youtuber PewDiePie al centro di una nuova polemica

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Ancora polemiche per il noto youtuber Felix "PewDiePie" Kjellberg, che nell'ultima edizione del notiziario satirico "Pew News" avrebbe indirettamente consigliato il video di un canale battezzato "E; R" (noto come EsemicolonR), che secondo The Verge, ed alcuni youtuber, includerebbe nei suoi filmati un linguaggio antisemita, sessita, omofobico e crudele. Secondo altri invece sarebbe solo satira. Come sono andate le cose?

Kjellberg avrebbe descritto i video di E; R come "saggi" affermando che "ne ha fatto uno su Death Note, che mi è davvero piaciuto molto". L'affermazione ovviamente non è passata inosservata agli occhi della community, che si è immediatamente riversata su Twitter per esprimere le proprie perplessità.

Hasan Piker, un ospite del canale The Young Turks, ha twittato le sue preoccupazioni su Kjellberg, accusato di aver portato l'attenzione sul controverso canale E; R. Secondo Piker, PewDiePie non ha visto la maggior parte dei video pubblicati su EsemicolonR, altrimenti non avrebbe mai detto una cosa del genere, che è stata bollata dallo Hasan Piker come "irresponsabile"

"Ieri PewDiePiew ha concluso #Subscribetopewdiepie con un video in cui promuoveva alcuni dei suoi canali preferiti. Uno di questi è un canale YouTube neo-nazista in cui vengono pubblicati cartoni animati per bambini con l'aggiunta di propaganda nazista" ha affermato Piker.

Secondo Piker I video di E; R utilizzerebbero i format di film, anime o fumetti per trasmettere pensieri ed immagini antisemite e piene d'odio. La perplessità della community è rappresentata dal fatto che Kjellberg nel 2017 era stato al centro di una polemica simile dopo che aveva mostrato degli uomini con un cartello con la scritta "Death to All Jews".

Secondo altri invece, si tratterebbe di semplice satira. Il punto è questo: è davvero difficile fare "semplice satira" tirando in ballo personaggi come Hitler, gli ebrei ed il dramma dell'olocausto, per questo PewDiePie è finito di nuovo al centro di una sgradevole polemica.