Questa mantide fa finta di essere una vespa per sfuggire ai predatori

Questa mantide fa finta di essere una vespa per sfuggire ai predatori
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Tutti noi conosciamo la mantide religiosa (Mantis religiosa), chiamata in questo modo per la caratteristica posizione delle zampe anteriore che fanno sembrare, appunto, che l’insetto stia pregando.

Sono molto conosciute anche per il caratteristico comportamento delle femmine che, dopo o durante l’accoppiamento, incominciano a mangiare il maschio partendo dalla testa. Ma un'altra specie di mantide religiosa è stata scoperta dal dottor Gavin Svenson del Museo di storia naturale di Cleveland insieme al dottor Henrique Rodriguez. Si tratta di una specie con una peculiarità veramente particolare in quanto imita, nella forma, una vespa. Questa mantide sembra, infatti, il risultato della fusione tra una classica mantide religiosa ed una vespa.

Sono molto conosciute anche per il caratteristico comportamento delle femmine che, dopo o durante l’accoppiamento, incominciano a mangiare il maschio partendo dalla testa.Ma, a quanto pare, questa fusione tra mantide e vespa non è l’unica del genere. Sembra, infatti, sia nato un genere che le racchiude tutte e il nome di questo gruppo non smentisce: Vespa-mantide.

La scoperta è avvenuta presso il Rio delle Amazzoni, nel 2013, quando il piccolo insetto venne catturato per mezzo di una trappola luce. Agli occhi degli scienziati esso è saltato subito agli occhio per la sua colorazione tra il rosso e l’arancione, la forma che ricordava vagamente una vespa ed i modi che, anch'essi, richiamavano quelli di una vespa.

Ma come mai questo insetto assomiglia così tanto ad una vespa, sia nei modi che nelle forme? Come ci spiegano gli scienziati questa è una strategia evolutiva. Questa specie si è evoluta per somigliare ad un'altra che, in natura, è molto più pericolosa e scoraggiare, in questo modo, eventuali predatori che non riescono a capire se è essa è innocua oppure temibile come una vespa. Questo tipo di mimetismo farebbe quindi parte esclusiva di quello che sembrerebbe essere il nuovo gruppo Vespa-mantide.

Insomma, l’evoluzione su queste mantidi-vespa ha agito in maniera contraria rispetto alle mantidi che siamo abituati a vedere e conoscere. Mentre queste ultime attuano, come strategia, quella di mimetizzarsi tra le foglie con il loro colore verde, le mantidi-vespa non si nascondono ma, piuttosto, fanno credere ai potenziali predatori di essere delle temibili vespe.