La Marina degli Stati Uniti ha venduto due portaerei a due centesimi: ecco perché

La Marina degli Stati Uniti ha venduto due portaerei a due centesimi: ecco perché
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Quanto costano due portaerei che devono essere rottamate? Un centesimo ciascuna, secondo quanto riportato da USA Today. Stiamo parlando della USS Kitty Hawk e USS John F.Kennedy, che la US Navy ha venduto a una società di demolizione navale con sede in Texas.

Strutture così grandi sono realizzate, ovviamente, con materiale di altissima qualità e "riciclarle" non è per nulla una cosa semplice. Servono dei rottamatori specializzati, poiché le navi più vecchie contengono composti pericolosi come mercurio, amianto e perfino materiale radioattivo. É importante, quindi, lo giusto smaltimento.

Per demolire una nave, infatti, si deve trasportare dal porto in cui si trova a un impianto di demolizione. Dal momento che il proprietario della nave - secondo le leggi degli Stati Uniti - è anche responsabile dell'eventuale riciclaggio, le aziende e perfino la Marina degli Stati Uniti pagano molto bene le società di demolizione delle navi (a proposito, ecco a voi la prima portaerei costruita interamente in Cina).

Nel caso di queste due portaerei, la società di demolizione ha intenzione di realizzare profitto grazie ai rottami di acciaio, ferro e metalli non ferrosi sulla nave... per questo motivo la Marina degli Stati Uniti non ha sborsato nulla ad eccezione di una tassa nominale di un centesimo. Il rottamatore in questione è l'International Shipbreaking Limited (ISL), una società con sede in Texas che ha la capacità di demolire e riciclare 30.000 tonnellate di navi ogni anno. Imbarcazioni simili non sono tutte inquinanti, questa nave a vela utilizza l'energia eolica per trasportare 7000 auto.

Sicuramente una cosa è certa da questo affare: entrambe le parti hanno guadagnato (e risparmiato) moltissimo!