Massachusetts: trovati 6 scheletri, uno forse è di un leggendario pirata

Massachusetts: trovati 6 scheletri, uno forse è di un leggendario pirata
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Gli esperti del Whydah Pirate Museum di Cape Cod, in Massachusetts, affermano di aver trovato diverse concrezioni al largo della costa, in cui erano contenuti sei scheletri. Alcuni dei resti potrebbero appartenere al capitano dell'unico naufragio pirata verificato al mondo, la Whydah, che affondò nel 1717.

La Whydah Gally venne scoperta nel 1984 dall'esploratore subacqueo Barry Clifford. Il team spera che gli scheletri portino all'identificazione dei pirati, afferma Clifford, e forse - addirittura - ai discendenti viventi. Il capitano della Whydah, è il famoso pirata "Black Sam" Bellamy, protagonista di una storia d'amore e tragica.

Secondo la leggenda, Bellamy stava tornando dalla sua dolce metà quando una tempesta spazzò via la sua nave, lasciando solo due sopravvissuti. Nel 2018, un membro del team investigativo del museo Whydah, Casey Sherman, ottenne il DNA di Bellamy attraverso un discendente in Inghilterra e lo confrontò su un osso trovato nel sito del relitto.

Ora, con il DNA di Bellamy, secondo Sherman i nuovi resti potrebbero finalmente portare al capitano stesso. "Il leggendario Samuel 'Black Sam' Bellamy e l'equipaggio stavano sperimentando la democrazia molto prima che le cosiddette società civilizzate avessero preso in considerazione una cosa del genere", continua Clifford nella dichiarazione. Le concrezioni contenenti i resti sono ora esposte al Whydah Pirate Museum di West Yarmouth.

Chissà quale saranno le scoperti, continuate a seguirci per scoprirlo. Nel frattempo, se siete interessati all'argomento vi invitiamo a leggere i nostri speciali sulla "Vita dei pirati tra leggende e verità" e "I pirati più famosi della storia".

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