Meltdown e Spectre sono tornati: scoperte sette nuove varianti

Meltdown e Spectre sono tornati: scoperte sette nuove varianti
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Meltdown e Spectre, le due falle di sicurezza scoperte ad inizio anno in tutte le CPU in commercio, sono tornate. Alcuni ricercatori di sicurezza hanno rivelato ieri di aver scoperto sette nuove varianti degli attacchi.

Di queste, cinque proverrebbero dello Spectre originale, mentre le altre due sono delle variazioni di Meltdown.

I nuovi attacchi, secondo quanto riportato da CNET, riguarderebbero le CPU AMD, ARM ed Intel, ed i ricercatori avrebbero effettuato con successo i sette attacchi con codice proof-of-concept.

La ricerca mostra che le due nuove varianti di Meltdown interesserebbero i processori Intel più recenti: la prima permetterebbe di rubare informazioni protette dal Protection Keys for Userpace, mentre la seconda riguarda la Memory Protection eXtension, che consente ai processori di identificare e bloccare l'accesso a determinate parti di memoria.

Per quanto riguarda Spectre invece, l'aspetto interessante della ricerca è dato dal fatto che una delle varianti sarebbe molto efficace sulle CPU AMD ed ARM.

Immediata è arrivata la risposta delle società. Intel ha affermato che "le vulnerabilità documentate in questo documento possono essere completamente affrontate applicando le tecniche di mitigazione esistenti per Spectre e Meltdown, comprese quelle precedentemente documentate qui ed altrove da altri produttori di chip. Proteggere i clienti continua ad essere una nostra priorità e siamo grati al team della Graz University of Technology, imec-DistriNet, KU Leuven ed il College of William and Mary per la loro ricerca".

Anche un portavoce di ARM ha affermato che gli attacchi possono essere affrontati utilizzando le mitigazioni esistenti, mentre AMD non ha risposto.