Messenger Kids: un bug consentiva ad adulti sconosciuti di contattare i bambini

Nuovi problemi di sicurezza per Facebook. Questa volta nell'occhio del ciclone è finita Messenger Kids, l'applicazione di messaggistica per i più piccoli che fornisce ai genitori il controllo completo sulle chat dei propri figli. Il velo di sicurezza però sembra essere stato infranto a causa di un problema di progettazione dell'app.

Secondo un rapporto pubblicato da The Verge, il difetto dell'applicazione consentiva ad un bambino di entrare in una chat di gruppo con altri utenti, inclusi adulti, anche senza aver ottenuto l'approvazione da parte dei genitori.

Un portavoce di Facebook ha confermato la falla, ed in una dichiarazione ha affermato che "di recente abbiamo segnalato ad alcuni genitori degli utenti dell'account Messenger Kids un errore tecnico riscontrato in un numero limitato di chat di gruppo. Abbiamo disattivato le chat interessate e fornito ai genitori risorse aggiuntive su Messenger Kids e la sicurezza online".

Sotto l'occhio del ciclone è finito il sistema che gestiva le autorizzazioni delle chat, che è proprio la componente fondamentale su cui si basa l'applicazione.

Fortunatamente però Facebook sembra essere riuscita a chiudere tempestivamente le chat interessate, che violavano le linee guida. I genitori dal loro canto sembrano essere stati subito allertati dal social network, che però non ha diffuso alcun dato sul numero di utenti coinvolti.