I microbi resistenti ai farmaci uccidono circa 35.000 persone ogni anno negli Stati Uniti

I microbi resistenti ai farmaci uccidono circa 35.000 persone ogni anno negli Stati Uniti
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La resistenza agli antibiotici, o antibiotico-resistenza, è un fenomeno per il quale un batterio risulta resistente all'attività di un farmaco antimicrobico. Circa 3 milioni di persone negli Stati Uniti sviluppano ogni anno infezioni difficili da trattare, portandone al decesso 35.000.

"La medicina moderna a nostra disposizione oggi potrebbe benissimo scomparire domani se non rallentiamo lo sviluppo della resistenza agli antibiotici da parte dei batteri", dichiara Robert Redfield, direttore dei Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie (CDC) ad Atlanta, durante un briefing informativo del 13 novembre.

Secondo un rapporto circa 35.000 persone muoiono ogni anno per infezioni resistenti ai farmaci negli Stati Uniti. Una diminuzione del 18% rispetto al numero del rapporto del 2013 (che contava circa 44.000 decessi ogni anno) ma ugualmente preoccupante.

Tuttavia, ciò dimostra che sono stati compiuti progressi nel ridurre la diffusione di microbi resistenti ai farmaci. "I nuovi numeri del CDC rappresentano eccellenti progressi nella valutazione dell'onere della resistenza agli antibiotici, ma probabilmente continuano a sottostimarne il vasto impatto", afferma Greg Frank, della Biotechnology Innovation Organization.

L'ultimo rapporto aggiunge anche due nuovi organismi resistenti ai farmaci alla lista nera della CDC, che l'agenzia considera urgenti minacce per la salute pubblica, tra cui la Candida auris, un "super fungo" che si sta diffondendo nel mondo.