Microsoft apre lo Store di Windows ai negozi di terze parti: ci sono Amazon ed Epic

Microsoft apre lo Store di Windows ai negozi di terze parti: ci sono Amazon ed Epic
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In un'annata caratterizzata anche e soprattutto dal duro scontro legale che ha visto contrapporsi Apple ed Epic, il verdetto è stato tutto fuorché scontato. In realtà non ci sono vincitori né vinti, con Epic costretta a fare ricorso in appello e Apple che consentirà gli acquisti in-app.

In un sistema evidentemente da riformulare, a prendersi il ruolo di apripista ci ha pensato Microsoft che, ormai a distanza di pochissimi giorni dal lancio della sua ultima fatica, si appresta ad aprire le porte dello Store di Windows ai negozi di terze parti, tra cui anche Amazon e la stessa Epic Games.

Nessuno stravolgimento in termini di esperienza, spiega Giorgio Sardo, General Manager per il Microsoft Store, che evidenzia come "proprio come qualsiasi altra app, le app di terze parti avranno una pagina dei dettagli del prodotto, che può essere trovata tramite la ricerca o la navigazione, in modo che gli utenti possano trovarla e installarla facilmente con la stessa sicurezza di qualsiasi altra app nel Microsoft Store su Windows". Sardo procede poi annunciando che "oggi annunciamo che Amazon ed Epic Games porteranno le loro app su Microsoft Store nei prossimi mesi e non vediamo l'ora di accogliere anche altri negozi in futuro".

Una notizia che era già nell'aria, per una netta apertura nei confronti del mercato. Tra l'altro, sarà possibile evitare il sistema di pagamento interno e raccogliere il 100% delle entrate senza commissioni, eccezion fatta per alcune categorie. Infatti, le commissioni sui giochi sul Microsoft Store scendono al 12%.