Microsoft Azure di nuovo alla prova: bloccato l'attacco DDoS più grande mai visto

Microsoft Azure di nuovo alla prova: bloccato l'attacco DDoS più grande mai visto
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Nel mese di ottobre 2021 Microsoft Azure ha mitigato un attacco DDoS da 2,4 Tbps, una cifra sorprendente se si considera che il picco precedente è stato di 1 Tbps. Questo limite è stato superato un’altra volta nel novembre 2021: Azure è riuscito a mitigare un attacco da 3,47 Tbps!

Stando alle dichiarazioni del gigante di Redmond, si tratterebbe a tutti gli effetti dell’attacco DDoS più grande mai registrato: si parla di 340 milioni di pacchetti al secondo, provenienti da circa 10.000 endpoint situati in una moltitudine di paesi: Stati Uniti, Cina, Russia, India, Vietnam e Iran sono solamente alcuni di quelli interessati. Doveroso notare come l’attacco venga da dispositivi come laptop, router e altri prodotti smart carichi di malware e controllati da server remoto. L’offensiva ha preso di mira un cliente asiatico di Microsoft Azure, vittima per una durata complessiva di circa 15 minuti.

Cifre da record per Microsoft, che nella seconda metà del 2021 ha mitigato una media di 1.955 attacchi al giorno, ovverosia il 40% in più rispetto alla prima metà dell’anno, per un totale di oltre 350.000 attacchi unici contro la sua infrastruttura. Il 10 agosto 2021, in particolare, sono stati registrati 4.296 attacchi. Sorprendentemente, la stagione natalizia non è stata particolarmente impegnativa: “Le festività natalizie non sono più la proverbiale stagione degli DDoS! Ciò evidenzia l'importanza della protezione dagli attacchi DDoS tutto l'anno, e non solo durante le stagioni di punta del traffico”.

Insomma, come affermato da Satya Nadella il 2021 è stato l’anno dei record per Microsoft, nel bene e nel male.