Microsoft ci spiega cosa perderemo aggiornando il PC a Windows 10

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Microsoft ha annunciato oggi che lancerà Windows 10 il 29 luglio, incoraggiando gli utenti a prenotare il loro aggiornamento gratuito, attraverso una notifica nella barra delle applicazioni di Windows 7 e Windows 8.1. Microsoft però ci elenca anche i possibili lati negativi che si incontreranno al momento del cambio di sistema operativo.

In primo luogo esiste la possibilità che qualche programma non funzioni su Windows 10, anche se la maggior parte del software sarà presente. L'aggiornamento significherà ad esempio, dire addio a Windows Media Center, al gioco di carte Hearts e ai gadget per il desktop di Windows 7. Chiunque abbia ancora l'abitudine di utilizzare dischi floppy dovrà installare driver appositi, così come la visione di DVD richiederà un software di riproduzione esterno, tipo VLC, dato che Microsoft integrerà l’opzione di visualizzazione DVD solo successivamente. Ci saranno anche una serie di limitazioni per alcune delle caratteristiche più interessanti di Windows 10. Cortana sarà disponibile, al lancio, solo negli Stati Uniti, Regno Unito, Cina, Francia, Italia, Germania e Spagna, mentre Windows Hello avrà bisogno, per funzionare, di una telecamera a infrarossi per il riconoscimento facciale o di un lettore di impronte digitali. Xbox Music e Xbox Video saranno vincolati dalla solita, complessa, rete di licenze regionali. Microsoft ha anche cambiato il modo in cui funzionano gli aggiornamenti con Windows 10. Anche se gli utenti delle versioni Pro ed Enterprise saranno entrambi in grado di rinviare gli aggiornamenti, ben diversa sarà la situazione degli utenti Home consumer,. Essi infatti non avranno controllo sugli update, che saranno invece scaricati e installati automaticamente, non appena sono disponibili.