Microsoft conferma: 60 tagli al team a lavoro su HoloLens

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La società di Redmond ha confermato ieri che il taglio di 60 ingegneri a lavoro su HoloLens è avvenuto. Questo troncamento si è reso necessario a seguito di un “cambio di priorità” sullo sviluppo dell’headset per la realtà aumentata.

Avevamo parlato solo di un rumour qualche giorno fa, ma adesso è arrivata la conferma.
La parte del team che purtroppo è stata congedata era formata da trenta lavoratori a tempo pieno ed altrettanti aventi un contratto da terze parti. Lo sviluppo dell’HoloLens verrà spostato dall’Israele agli Stati Uniti.
TechCrunch si è messa in contatto con Microsoft e ha ricevuto la suddetta argomentazione sulla vicenda: “Noi continuamente facciamo valutazioni su quelle che sono le esigenze del nostro business, e recentemente abbiamo preso delle decisioni che hanno pesato su alcune posizioni in uno dei nostri gruppi in Israele. Come necessitiamo, noi aumentiamo gli investimenti di alcune aree e diminuiamo quelli fatti in altre, e tutto ciò risulta in un trasferimento di ruoli all’interno della nostra organizzazione e, alcune volte, alla cancellazione di alcuni ruoli. La nostra priorità è quella di lavorare con e supportare gli impiegati affetti da queste decisioni.”

Per ora, Microsoft non ha rivelato piani per portare HoloLens al mercato consumer e attualmente si sta solo focalizzando a portare l’headset in mano agli sviluppatori. Ovviamente l’azienda non sta mettendo da parte il progetto, ma sta solo spostando i lavori negli Stati Uniti, piuttosto che avere due team in due diverse parti del mondo.