Microsoft continuerà a vendere Windows 7 al governo cinese

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All'inizio della settimana il governo cinese ha annunciato di aver vietato le installazioni di Windows 8 sui computer pubblici, una scelta che ha sorpreso la società americana. L'agenzia di stampa Xinhua riferisce che l'esecutivo asiatico avrebbe preso questa decisione in quanto l'ultima versione del sistema operativo desktop di Microsoft sarebbe ancora troppo esposta ad attacchi di sicurezza, ma sul 70% dei computer dei computer governativi c'è ancora Windows XP, anch'esso soggetto ad attacchi informatici in quanto non più supportato dal colosso di Redmond. Microsoft però non è rimasta impassibile di fronte a ciò, ed in una mail inviata a The Verge ha annunciato che continuerà a vendere Windows 7 ai clienti governativi fin quando non sarà risolta la questione riguardante Windows 8. “Microsoft ha lavorato attentamente con le agenzie governative ed i clienti pubblici, ed ha fatto di tutto per fare si che i nostri prodotti e servizi soddisfino tutti i requisiti in materia” si legge nella nota. “Continueremo a fornire Windows 7 ai clienti governativi, ma allo stesso tempo stiamo lavorando con gli enti competenti per migliorare le valutazioni relative a Windows 8”.