Microsoft lancia ChatGPT potenziato su Bing ed Edge: è l'era dell'IA

Microsoft lancia ChatGPT potenziato su Bing ed Edge: è l'era dell'IA
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È accaduto tutto nell'arco di ore. Prima le voci di corridoio, poi l'evento per la stampa direttamente in quel di Redmond. Non c'è stata alcuna diretta streaming, quasi come a voler "rispondere" il più velocemente possibile al reveal di Google Bard (avvenuto anch'esso in poco tempo), ma di fatto è stato ufficializzato il lancio di ChatGPT su Bing.

Non che si trattasse di una questione inaspettata, visto anche il recente maxi leak sul progetto IA di Microsoft, ma adesso è tutto stato reso noto direttamente dalla società di Satya Nadella. Infatti, dinanzi a una platea di addetti ai lavori, Microsoft ha svelato i suoi piani relativamente all'uso dell'intelligenza artificiale. Sì, tra le prime persone a prendere il microfono durante l'evento c'è stato anche il CEO dell'azienda.

Quest'ultimo ha fatto riferimento sin da subito a uno "show incredibile", paragonando i progressi effettuati in campo IA addirittura al coverage relativo alle copertine delle riviste legate alla fondazione di Microsoft nel 1975. Al netto del preambolo iniziale, legato anche al fatto che Nadella vede di buon occhio la creazione di tool IA in grado di creare "opportunità economiche" per gli sviluppatori e non solo (è stato fatto l'esempio di un contadino indiano che ha chiesto come fare per avere un sussidio in hindi, ottenendo dall'IA una risposta precisa e potendo così accedere al tutto), è successivamente arrivato l'annuncio che tutti aspettavano: il motore di ricerca Bing si arricchisce di funzionalità IA. Sì, tramite l'integrazione della soluzione di OpenAI.

Tra l'altro, una volta salito sul palco Yusuf Mehdi, Corporate Vice President di Microsoft, la frase principale pronunciata da quest'ultimo è stata: "la consideriamo umilmente come la prossima generazione di ricerca e navigazione. [...] Reinventeremo i motori di ricerca, i browser web e le nuove esperienze di chat mediante qualcosa che consideriamo il vostro copilota per il Web".

In parole povere, oltre al rinnovo di Bing, c'è anche il rinnovo di Edge. Al netto del fatto che Microsoft ha ribadito a più riprese di voler mettere in piedi un'esperienza in cui "gli individui sono responsabili", i principali punti in cui il tutto sarà diverso da quanto abbiamo visto finora sono quattro. Mehdi ha infatti citato come primo punto un servizio di ricerca migliore in generale e come secondo punto il fatto che ora non ci sono solamente risultati di ricerca bensì delle "vere risposte" alle domande. Il terzo punto è invece relativo alla semplicità d'uso (sarà "incredibilmente facile da usare", secondo Microsoft), mentre il quarto punto è relativo alla scintilla creativa che Bing può generare tramite IA per far tornare l'ispirazione ai creativi.

Per fare un esempio concreto in merito alle potenzialità di ChatGPT su Bing, ci si è soffermati rapidamente su situazioni in cui l'attuale tecnologia dei motori di ricerca non riesce propriamente a risultare soddisfacente. Ad esempio, se si vuole sapere se un determinato mobile entra nella propria automobile, una classica ricerca potrebbe non aiutare. Secondo Microsoft, mediante IA è possibile invece fare questo.

Tra l'altro, Mehdi ha spiegato che, grazie alla partnership tra Microsoft e OpenAI, l'azienda ha accesso a una sorta di versione potenziata di ChatGPT, che è stata descritta come "un modello di linguaggio di grandi dimensioni di nuova generazione. Molto più potente di ChatGPT e personalizzato specificamente per la ricerca". Un nome che racchiude il tutto? Modello Prometheus.

La nuova barra di ricerca può accettare fino a 1.000 caratteri, i risultati sono più pertinenti e possono essere aggiornati più rapidamente. Inoltre, Microsoft afferma che il tutto può migliorare la "comprensione della geolocalizzazione". Su Bing ci saranno pulsanti per fornire feedback e aiutare a migliorare l'IA, mentre la conversazione col chatbot passerà anche per un'apposita sezione "Chat" del motore di ricerca.

Tra i vari altri esempi delle potenzialità del tutto effettuati durante l'evento, troviamo la possibilità, nell'ambito dello shopping, di ottenere rapidamente i pro e i contro di determinati prodotti, così da valutare in modo veloce l'eventuale acquisto. Il nuovo Bing può inoltre aiutare a sostituire un ingrediente di una ricetta, ma in linea generale Microsoft lo vede come un assistente personale a 360 gradi, integrato anche su Microsoft Edge (una demo durante l'evento ha mostrato il cosiddetto "copilota" legato al browser "aiutare" con l'ottenimento dei punti chiave di un PDF).

Da notare che, nel succitato discorso iniziale, il CEO di Microsoft ha fatto riferimento al futuro della tecnologia come incentrato sull'IA sotto due punti di vista: agenti intelligenti conversazionali e "copiloti" che saranno presenti in ogni applicazione. In parole povere, nella visione di Microsoft il futuro del Web e della tecnologia in generale vedrà un'ampia diffusione dell'IA.

Per il resto, al termine dell'evento è stato spiegato che le novità saranno disponibili in preview limitata dal 7 febbraio 2023, quindi subito. Per maggiori informazioni, Microsoft invia a collegarsi a un'apposita pagina legata al portale ufficiale di Bing, che al momento in cui scriviamo non sembra però ancora risultare attiva. In ogni caso, è stato spiegato che "tutti potranno provare un numero limitato di domande, registrandosi poi alla lista d'attesa". L'espansione a milioni di persone avverrà poi nel corso delle prossime settimane.

Aggiornamento ore 21:30 07/02/2023: il nuovo Bing è disponibile in Italia, seppur in versione limitata ad alcune domande preimpostate. Potreste inoltre voler approfondire il progetto anche mediante quanto pubblicato sul blog ufficiale di Microsoft.

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