Microsoft posticipa la riapertura, nuova data per il ritorno negli uffici

Microsoft posticipa la riapertura, nuova data per il ritorno negli uffici
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Unendosi al coro delle principali aziende del settore, anche Microsoft è passata al modello full-digital fino a data da destinarsi già da aprile dello scorso anno, ma l'incertezza causata dalla nuova ondata farà slittare ulteriormente il ritorno alla normalità.

In risposta alla "continua consultazione con esperti di salute", secondo quanto ammesso da un portavoce della compagnia, il colosso di Redmond ha posticipato la riapertura degli uffici almeno sino a settembre 2021.

Questo ulteriore posticipo porterà, per citare il Vicepresidente Esecutivo Kurt DelBene, "una maggiore flessibilità" per lo staff, aggiungendo che i dirigenti locali avranno la facoltà di posticipare ulteriormente la riapertura delle sedi a seconda della situazione epidemiologia nell'area di competenza.

Microsoft è attualmente al centro di una fase di "apertura soft", con un accesso limitato a circa il 20% degli impiegati all'interno degli uffici, incluse le strutture di Redmond e Seattle.

Questa misura cautelare non può che confermare l'incertezza che aleggia intorno alla pandemia, il tutto mentre le vaccinazioni procedono a spron battuto in tutto il mondo e dunque si spera di tornare alla normalità quanto prima.

Nel frattempo l'UE starebbe pianificando un ritorno alla normalità grazie ai Certificati Verdi Digitali, dei veri e propri passaporti digitali che permetteranno agli individui vaccinati di poter oltrepassare i confini nazionale.