Microsoft Teams in futuro ridurrà il suo consumo di CPU e RAM

Microsoft Teams in futuro ridurrà il suo consumo di CPU e RAM
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Microsoft Teams continua a ricevere novità per rendere l’esperienza d’uso ancora migliore: dopo l’aggiunta delle feature per riassumere le riunioni e le lezioni perse, ora il programma dedicato alle videoconferenze verrà ottimizzato per ridurre il più possibile il consumo di risorse da CPU e memoria RAM.

Questo problema ha interessato anche browser come Microsoft Edge e Google Chrome nel corso degli ultimi mesi del 2020, ma sembrerebbe diffuso anche ad altri software presenti nella maggior parte dei PC degli utenti di tutto il mondo, proprio come Microsoft Teams. Per questo motivo, il colosso di Redmond ha confermato tramite i forum della community che sta lavorando a miglioramenti delle prestazioni, ma senza fornire ulteriori dettagli.

L’obiettivo dovrebbe rimanere comunque quello di permettere anche a PC di fascia bassa di supportare senza intoppi come rallentamenti e crash il programma Teams, dato che diversi utenti hanno segnalato lentezza generale dell’app su dispositivi dotati solamente di HDD, con poca memoria RAM o CPU carente nelle prestazioni.

Oltre a queste migliorie, però, il team di sviluppatori dietro il servizio di videoconferenze sta lavorando su una nuova funzionalità che aiuterà gli utenti a rimanere in contatto anche quando si trovano senza una connessione Internet attiva. L’esperienza “Offline” verrà progettata per client desktop e Web e, molto semplicemente, farà sì che Microsoft Teams invii automaticamente i messaggi una volta che ci si connetterà a Internet, entro 24 ore. Questa novità dovrebbe giungere entro la fine di febbraio, assieme alla possibilità di modificare i messaggi non inviati.

La società statunitense, intanto, si è alleata a Oracle e altri grandi marchi per sviluppare un passaporto sanitario digitale con tutti i documenti che attestano la vaccinazione contro il COVID-19.