Il mistero del metano marziano potrebbe presto ricevere una risposta parziale

Il mistero del metano marziano potrebbe presto ricevere una risposta parziale
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Il rover Curiosity della NASA potrebbe aver appena compiuto un grande passo verso il risolvimento (di una parte) del mistero del metano su Marte. Le misurazioni del rover, infatti, mostrano che i livelli di metano si spostano stagionalmente all'interno del cratere Gale di Marte.

Questo metano, però, non viene individuato dall'alto dal Trace Gas Orbiter (TGO), un orbiter progettato per fiutare i gas del Pianeta Rosso. Infatti, i picchi misurati dallo strumento orbitante sono stati 35 volte inferiori ai livelli di metano trovati da Curiosity nello stesso periodo.

Inoltre, né il Trace Gas Orbiter né il Mars Express hanno individuato il recente picco di metano rilevato dal veicolo spaziale che sta esplorando la superficie di Marte. Durante quell'evento, che si è verificato il 19 giugno di quest'anno, sono stati osservati i livelli più alti mai registrati da Curiosity.

Tali discrepanza tra le misurazioni del terreno e i dati orbitali ha "sconcertato il team Curiosity", afferma l'autore principale della missione Ashwin Vasavada durante l'American Geophysical Union. Forse qualcosa nell'atmosfera marziana distrugge il metano molto rapidamente, spazzando via la maggior parte del gas che arriva nell'atmosfera. Tuttavia questa non è l'unica spiegazione possibile.

"Forse è colpa dell'espansione e della contrazione dell'atmosfera causata dal riscaldamento solare", afferma Vasavada. Le precedenti misurazioni del metano di Curiosity sono state raccolte di notte. Ciò significa che il veicolo spaziale aveva "odorato" l'atmosfera quando quest'ultima era relativamente densa, facendo concentrare il metano. Durante il giorno, infatti, man mano che l'atmosfera si espande, il metano si diffonde rapidamente, cosa che potrebbe spiegare i dati differenti ottenuti dagli orbiter.

Il team di Curiosity sta ora testando questa idea. Durante lo scorso fine settimana, il rover era programmato per effettuare la sua prima misurazione dettagliata del metano durante il giorno. "Questo raro esperimento è un'opportunità per ottenere alcune interessanti osservazioni scientifiche, ma avremo bisogno di tempo dopo l'esperimento per analizzare i dati" afferma Catherine O'Connell membro del team scientifico.

I risultati, tuttavia, non risolveranno l'intero mistero del metano su Marte. Gli scienziati non sanno ancora come venga creato il gas. Un mistero che, molto probabilmente, sarà risolto in futuro dai prossimi veicoli che atterreranno sul Pianeta Rosso. Staremo a vedere.