Moderatore di Facebook muore per infarto sul posto di lavoro, l'inchiesta di The Verge

Moderatore di Facebook muore per infarto sul posto di lavoro, l'inchiesta di The Verge
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Torniamo a parlare delle condizioni al limite dell'umano dei moderatori di Facebook, in particolare degli uffici di Tampa della Cognizant — l'azienda a cui il social ha appaltato la moderazione di Facebook e Instagram. Tre dipendenti hanno scelto di rompere l'accordo di riservatezza. Emergono nuovi dettagli: un moderatore morì sul posto di lavoro.

Del centro di moderazione nordamericano della Cognizant si era parlato lo scorso febbraio, dopo che un'inchiesta di Casey Newton per The Verge aveva rivelato la drammaticità delle condizioni lavorative dei suoi dipendenti. Il fatto che alcuni dipendenti della Cognizant abbiano deciso di violare il non disclosure agreement ha permesso alla testata americana di far emergere nuovi dettagli sui moderatori di Facebook.

La notizia più eclatante è che uno di questi è deceduto sul posto di lavoro a marzo dell'anno scorso. Un collega aveva notato che l'uomo non si stava sentendo bene, ma l'assenza di defibrillatori ne ha impedito il salvataggio. Lo staff della Cognizant ha a lungo impedito ai dipendenti di parlare dell'incidente, temendo che questo potesse avere un impatto sul loro morale e, quindi, sulla loro produttività.

Come era emerso nell'inchiesta di febbraio, i moderatori di Facebook sono vincolati ad un tasso di accuratezza del 98%: questo significa che se riportano un contenuto come safe, quando in realtà andrebbe bannato (o viceversa) troppe volte, sono messi alla porta senza troppi complimenti. Eppure il clima teso e il management ossessivo a cui sono sottoposti i moderatori Facebook non è di grosso aiuto. Ora sappiamo che il centro della Cognizant di Tampa non è mai riuscito a rispettare l'obiettivo, e le performance complessive sono ferme al 92% di accuratezza.

Le notizie allarmanti non finiscono qua: spesso interi piani dell'edificio hanno a disposizione un solo bagno, e i dipendenti denunciano una assenza di pulizie generale. Il bagno è rimasto lordato per giorni interi senza che nessuno lo pulisse e l'edificio ha avuto una grave infestazione di cimici dei letti.

Sarebbero almeno due, poi, le denunce per molestie sul posto di lavoro presentate da alcuni moderatori di Facebook contro loro colleghi.

Il clima generale è teso, i litigi, anche molto accesi, sono all'ordine del giorno. I furti da parte dei dipendenti a danni dei colleghi, pure.

Stando a The Verge Facebook si sarebbe impegnato ad ispezionare meglio le condizioni dei lavoratori del sito di Tampa, con l'obiettivo di migliorare il benessere dei suoi moderatori.