L'addio di Tim Cook, CEO di Apple, a Kobe Bryant: "Era unico"

L'addio di Tim Cook, CEO di Apple, a Kobe Bryant: 'Era unico'
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Nella serata di ieri il mondo dello sport è stato scioccato dalla terribile notizia della morte di Kobe Bryant. L'ex cestista dei Lakers è infatti stato vittima di un incidente in elicottero insieme alla figlia, ed ha perso la vita a 41 anni. Nella notte sono stati tanti i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia.

Alla lunga schiera di tweet, che comprendono quelli del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e sua moglie Melania, si è aggiunto anche il CEO di Apple Tim Cook, che è stato uno dei primi a commentare la notizia quando è divenuta ufficiale.

In un tweet inviato nella serata di ieri, il numero uno del colosso di Cupertino si è detto "devastato ed affranto per la morte di Kobe Bryant. Ho ammirato da lontano la sua potenza atletica e da vicino la sua umanità. Era unico. I nostri pensieri e preghiere sono per la sua famiglia, amici e fan. Riposa in pace".

Il messaggio ha toccato quota 20mila like ed oltre 2mila retweet, e sono stati tanti ad aver affollato l'hashtag #RIPMamba, che su Twitter è trend tweet mondiale da ieri sera con oltre 637mila messaggi che lo utilizzano.

Nella notte è arrivato anche il commosso ricordo di Mark Hamill che ha ripercorso il momento in cui consegnò l'Oscar a Bryant per Dear Basketball.