Per quale motivo le missioni Artemis sono dirette verso il Polo lunare? Scopriamolo
INFORMAZIONI SCHEDA
Il progetto Artemis è il lavoro più complesso ed entusiasmante che la NASA abbia mai intrapreso nell'era moderna, pari forse solo al glorioso programma Apollo. L'obiettivo è lo stesso: riportare l'umanità sulla Luna entro pochi anni, ma questa volta raggiungere un luogo assai più speciale.
Tante volte vi abbiamo parlato delle Missioni Artemis, del loro potenziale incredibile per il futuro dell'esplorazione spaziale e anche dei suoi numerosi difetti e ritardi (che ancora oggi si fanno sentire sul programma, ormai ritardato di diversi anni).
Questa volta però ci concentreremo su un aspetto puramente tecnico della questione, in quanto è anche uno degli elementi fondamentali che rendono i viaggi Artemis unici, e soprattutto molto più complessi di quelli effettuati con le missioni Apollo. A differenza di questi ultimi, infatti, la destinazione da raggiungere non è più l'equatore lunare - relativamente facile da approcciare - ma bensì il polo, in particolare il Polo Sud della Luna.
Fin ad oggi, tutti i lanci con umani verso il nostro satellite hanno seguito una traiettoria più o meno sempre uguale: si parte quanto più vicino possibile dall'equatore terrestre per sfruttare la velocità tangenziale del nostro pianeta (ecco perché tante basi di lancio sono costruite proprio in determinate zone) e arrivare - quasi in moto bidimensionale - sull'equatore della Luna.
I razzi SLS delle missioni Artemis invece, congiunti alle capsule Orion, dovranno eseguire una rotta diversa, indirizzandosi verso il polo della Luna, inserendo equazioni e variabili ancor più complesse del viaggio "classico".
Perché tutta questa fatica per tornare sul nostro satellite? Alcuni potrebbero pensare che in questo modo la NASA non può essere accusata di aver semplicemente rifatto il compitini, ma la realtà è un'altra: il polo sud lunare è un luogo incredibilmente succulento da un punto di vista scientifico.
A quelle latitudini la Luna - che presenta un'inclinazione assiale minima - è illuminata pochissimo dai raggi solari e nelle cavità di alcuni crateri la luce non vi è mai arrivata, tanto che il ghiaccio lì presente potrebbe essere considerato il più puro dell'intero Sistema Solare. Oltre questo, la quantità di acqua che potrebbe essere prelevata - in futuro - potrebbe aiutare enormemente la produzione di carburante in loco, un aspetto da non sottovalutare se il destino dell'uomo è quello di visitare anche Marte.
Tante promesse, quasi futuristiche, che solo il tempo potrà dimostrare se sono realizzabili o meno. Rimanendo sul concreto, vi ricordiamo che la missione Artemis I è prevista entro la fine di maggio 2022.
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Missioni Artemis NASA
- È più difficile oggi andare sulla Luna che 50 anni fa, ecco il perché
- Non andremo sulla Luna per altri due anni, NASA rinvia le missioni al 2026
- Gli scienziati propongono un nuovo nome per l'era lunare: manca poco!
- La NASA tra un mese tornerà finalmente sulla Luna dopo 50 anni
- La NASA molto probabilmente NON andrà sulla Luna nel 2024 e neanche nel 2025
Missioni Artemis NASA
- Caratteristiche tecniche
- ,
Contenuti più Letti
- 5 commentiIPTV e pezzotto, hackerata Piracy Shield: "è uno strumento di censura mascherato"
- Apple lancia un aggiornamento totalmente inaspettato: iOS 17.4.1 versione 2 disponibile
- Devo cambiare decoder per vedere il nuovo digitale terrestre?
- Amazon ESAGERA sullo smartphone Blackview Shark8: ecco il coupon sconto 50%
- MediaWorld sconta di 1400 euro un PC gaming MSI TOP con GPU RTX 4080
- Il 95% degli utenti che prova a risolvere questo test del QI si arrende
- 3 commentiQuesta illusione ottica nasconde un'animale e pochi riescono a trovarlo
- Governo senza scrupoli? Costruita un'autostrada intorno ad una casa
- 1 commentiScoperti insetti giganti 'mangiatori di dita' che infestano queste acque
- 1 commentiC'è una brutta notizia sui taglieri che hai bisogno di sapere