Musk e Twitter, chiusa la sede di Bruxelles: nel frattempo, il sondaggio è finito

Musk e Twitter, chiusa la sede di Bruxelles: nel frattempo, il sondaggio è finito
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Di recente Musk ha lanciato un nuovo sondaggio su Twitter, in cui ha essenzialmente chiesto agli utenti se sia giusto o meno sbloccare pressoché tutti gli account bannati (a condizione che "non abbiano infranto la legge o siano coinvolti in uno spam eclatante"). Le votazioni sono terminate e il risultato è quello che vi aspettate.

Infatti, come potete vedere sul profilo Twitter di Musk, alla fine il sondaggio si è concluso con oltre 3 milioni di voti. Il 72,4% degli utenti ha votato Sì, mentre il 27,6% ha votato No. In parole povere, come accaduto in precedenza per il sondaggio sul ritorno di Trump (anche se in quel caso le percentuali erano ben più "incerte"), gli account votanti hanno indicato la direzione dello sblocco dei profili.

Musk ha commentato con "Vox Populi, Vox Dei", affermando che il processo inizierà la prossima settimana. In ogni caso, di recente l'imprenditore ha fatto sapere che non ha intenzione di far tornare esattamente tutti sulla piattaforma. Infatti, Musk ha affermato che non è nei suoi piani ripristinare account come quello di Alex Jones, legato ad alcune teorie del complotto.

Nel frattempo, come riportato dal Financial Times, è stato deciso di chiudere la sede di Twitter a Bruxelles. Questa scelta sta causando timori da parte dei funzionari dell'UE, che si chiedono se ora l'azienda sarà effettivamente in grado di rispettare le regole relative al controllo dei contenuti online (di mezzo c'è anche il Digital Services Act). Insomma, la situazione legata al social network dei cinguettii continua a risultare quantomeno caotica.

Musk e Twitter, chiusa la sede di Bruxelles: nel frattempo, il sondaggio è finito