La NASA usa i conti alla rovescia a causa di un film di fantascienza storico

La NASA usa i conti alla rovescia a causa di un film di fantascienza storico
di

Ormai siamo abituati a fare i countdown quando ci apprestiamo ad assistere a un lancio spaziale, compreso l’ultimo lancio di Artemis 1 verso la Luna. Ma che origine ha questa tradizione? Per scoprirlo dobbiamo tornare molto indietro nel tempo, celebrando la storia di un pezzo storico del Kennedy Space Center.

Il 1° dicembre del 2014, infatti, la NASA mandò in pensione il conto alla rovescia analogico che consentiva al personale di organizzare le operazioni per il lancio – e potete vederlo nella fotografia in copertina alla notizia. Questo meraviglioso cimelio purtroppo non è più presente fisicamente, ma resta nel cuore degli appassionati che, ancora oggi, sanno bene che bisogna contare da dieci a zero ogni volta che ci si avvicina a una scadenza importante.

L’origine di questa sequenza di numeri è però cinematografica, e sapete da dove proviene? Dal film muto Frau im Mond di Fritz Lang e della moglie Thea von Harbou, la quale scrisse la sceneggiatura: il regista austriaco produsse questo film fantascientifico in bianco e nero introducendo, nei momenti che precedono il lancio del razzo, il conteggio da “Meno 10 secondi” a “JETZT” (ovvero “Ora”) con immagini a tutto schermo, proprio come vedete in calce alla notizia.

Non fu certamente la prima apparizione del conto alla rovescia, ma fu la prima volta che questa prassi venne associata al lancio di un razzo spaziale. La NASA lo adottò dal 1958, con il lancio dell’Explorer 1 documentato dai cinegiornali.

La NASA usa i conti alla rovescia a causa di un film di fantascienza storico