E' nato un Network contro l'influenza stagionale per creare vaccini più efficaci
Come ogni anno, con l’arrivo dell’inverno e, soprattutto, delle basse temperature, giungono anche l’influenza stagionale ed i relativi vaccini. Ma la scienza ha deciso di fare quadrato contro questo male stagionale.
Per contrastare la malattia e prevenirla, il National Institute of Allergy and Infections Diseases (NIAID), che fa parte del National Institute of Health, ha inaugurato il Collaborative Influenza Vaccine Innovation Centers (CIVICs), un network che comprende vari centri di ricerca differenti che, lavorando a stretto contatto l’uno con l’altro, hanno come obiettivo quello di migliorare la qualità dei vaccini contro l’influenza stagionale.
L’influenza di stagione, sappiamo, ritorna ogni anno, in inverno, colpendo in tutto il mondo milioni di persone e provocando, nei casi più gravi (molto rari per fortuna, spesso in individui già con la salute compromessa), anche la morte del paziente.
L’influenza colpisce soprattutto i più giovani, gli anziani e le persone con altri problemi di salute ed è una vera e proprio pandemia.
Per fortuna, nella stragrande maggioranza dei casi, i sintomi sono lievi, anche se fastidiosi, e la guarigione arriva rapida.
Per contrastare efficacemente l’influenza bisogna, però, ogni anno, vaccinarsi.
Tuttavia i vaccini non sempre proteggono da tutti i ceppi virali ed ogni anno i ricercatori devono lavorare in anticipo rispetto all’influenza poiché il virus responsabile della malattia cambia di anno in anno, rendendo il vaccino dell’anno precedente poco efficace.
Gli scienziati devono quindi prevedere in anticipo quali ceppi virali saranno quelli più virulenti e creare il vaccino sulla base di queste previsioni (fatte ovviamente a ragion veduta!).
Il CIVICs, quindi, ha l’ambizioso scopo di creare vaccini influenzali ad ampio spettro, che proteggano, se non da tutti, almeno dalla maggior parte dei ceppi virali, creando vaccini sempre più efficaci e di più ampia durata nel tempo e che abbiano, inoltre, una maggiore efficacia nel proteggere l’organismo.
Questo network si prefigge lo scopo di studiare, più nel dettaglio, i vari ceppi dei virus influenzali ma anche la risposta immunitaria del nostro organismo quando viene infettato.
Raccogliendo dai vari network le relative informazioni sarà poi possibile creare modelli digitali che diano una marcia in più nello strutturare vaccini più efficaci e di più ampio spettro.
FONTE: NIH
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