Netflix aumenta i biglietti staccati? Chi lo usa molto poi va spesso al cinema

La tesi che Netflix sarebbe una minaccia per l'industria del cinema rischia di scricchiolare, un report sostiene infatti che gli utenti che usano il servizio —proprio perché grandi appassionati— poi tendono pure ad andare molto più spesso in sala delle persone comuni.

Lo dicono gli stessi distributori americani, riunitosi a Las Vegas per la convention di settore "CinemaCon". Durante diversi panel gli insider hanno detto chiaramente di non temere Netflix, né tanto meno la cavalcata dei competitor, sempre più affiatati e numerosi —tra Apple, Disney, e gli altri che si stanno per affacciare sul mercato.

"La nostra tesi è che Netflix e l'espansione di altre piattaforme avranno un impatto impercettibile sui boxoffice visto il continuo afflusso di nuovi contenuti, la maggior parte dei quali sono più tagliati per il grande schermo", ha poi spiegato il noto analista Michael Pachter.

Non a caso l'anno scorso i boxoffice hanno registrato numeri da record, complice l'aumento dei così detti cine-evento, blockbuster ad altissimo budget che gli spettatori devono a tutti i costi vedere in sala.

75 americani su 100 sono andati al cinema nel 2018, e i biglietti staccati sono aumentati del 5%. Nello stesso periodo Netflix espandeva il suo bacino di utenti e investiva 10 miliardi a debito in nuove produzioni. Il perché ci arriva da una azzeccata analogia del CEO della Motion Pictures Association of America: "tutti hanno una cucina, ma non per questo la gente non va anche a mangiare fuori". Poi uno studio di EY dice che chi guarda molti contenuti in streaming poi tende ad andare più spesso al cinema di chi non lo fa.

Non solo streaming, Netflix ha anche un servizio di noleggio DVD a domicilio che va ancora molto bene.