Netflix, altri due miliardi di debito per produrre contenuti originali

Netflix, altri due miliardi di debito per produrre contenuti originali
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Netflix ha nuovamente presentato un'offerta a debito per finanziare l'espansione della sua piattaforma e i nuovi contenuti. La compagnia di Reed Hastings vuole raccogliere 2 miliardi di dollari, ed è la seconda volta che utilizza questo strumento nel 2019.

Netflix, prima di annunciare la nuova campagna di finanziamento a debito, ha aspettato un momento di estrema solidità: l'ultimo report della compagnia mostra uno stato di buona salute, con ricavi per 5.25 miliardi di dollari, e un trend apprezzabile anche per quel che riguarda il numero di iscritti.

Viceversa, aspettare più a lungo sarebbe potuto essere rischioso, specie perché ora si guarda con attenzione al debutto di due concorrenti di peso: Disney+ e Apple TV+, entrambi in grado di rubare iscritti a Netflix. Proprio Disney+ è stato definito da Hastings un potenziale "grande avversario". Sarà il momento in cui scopriremo quanto è davvero spazioso il mercato dello streaming on-demand, e, soprattutto, quanto sono disposti a spendere gli utenti interessati a questi servizi. Anche se, un'idea già ce l'abbiamo.

I due miliardi di nuovo debito verranno usati per finanziare "general corporate pursposes", vale a dire: dalle spese ordinare, alle nuove acquisizioni, passando per nuove assunzioni, transazioni strategiche e lo sviluppo di nuovi prodotti originali.