NFT Bored Ape colpiti da un hacker: rubati token per un milione di Dollari

Continuano le segnalazioni di attacchi hacker ai danni della comunità NFT: questa volta, però, ad essere colpito è nientemeno che il profilo Instagram di Bored Ape Yacht Club, che è stato compromesso da un hacker anonimo. Meno di un mese fa, anche il server Discord di Bored Ape era stato attaccato, ma la situazione era stata rapidamente risolta.

Nello specifico, nella giornata di ieri l'hacker sarebbe riuscito ad accedere all'account Instagram di BAYC, postando un link ad un sito web creato ad hoc per una campagna di phishing legata a NFT e criptovalute. Aprendo il link, possiamo vedere un finto drop gratuito di "Land" sul Metaverso Otherside di Bored Ape Yacht Club, che dovrebbe essere lanciato a breve.

Non appena si sono accorti del problema, i gestori della collezione NFT hanno cancellato il link incriminato e pubblicato su Twitter un annuncio che spiegava che "nessun minting è in corso nella giornata di oggi. Sembra che il profilo Instagram di BAYC sia stato hackerato. Non mintate nulla, non cliccate link e non collegate il vostro wallet a nulla".

Purtroppo, l'avvertimento di BAYC è arrivato tardi, poiché diversi utenti si erano già collegati al portale-truffa e l'avevano utilizzato per cercare di accaparrarsi un pezzo di terra digitale su Otherside, fornendo involontariamente l'accesso al proprio wallet all'hacker.

Questi ha infine svuotato i portafogli NFT dei malcapitati, accaparrandosi una dozzina di NFT sparse tra le collezioni Bored Ape, Mutant Ape e Bored Ape Kennel Club. I token sono poi stati trasferiti sulla pagina personale dell'utente su OpenSea, ma la piattaforma lo ha immediatamente bannato, bloccando ogni possibilità di rivendere gli NFT trafugati.

Nonostante ciò, l'hacker si ritrova al momento con un portafoglio NFT da un milione di Dollari e potrebbe rivendere i token rubati su altre piattaforme. Yuga Labs, che ha spiegato che ogni misura di sicurezza relativa al proprio profilo Instagram era attiva al momento dell'attacco, non ha rilasciato ulteriori dichiarazioni circa la truffa e degli eventuali risarcimenti per gli utenti raggirati.