NFT, i creatori di Bored Ape vendono terre nel Metaverso: raccolti 285 milioni di Dollari

NFT, i creatori di Bored Ape vendono terre nel Metaverso: raccolti 285 milioni di Dollari
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Uno dei motivi delle ottime performance della criptovaluta ApeCoin in un mercato segnato da profondi negativi, almeno da qualche settimana a questa parte, è il fatto che i suoi creatori stanno lavorando al proprio Metaverso, Otherside. Nella giornata di ieri, finalmente, si è tenuta l'asta di vendita delle "terre" su Otherside.

Otherside è stato annunciato a marzo da Yuga Labs, creatori tra le altre cose della collezione NFT Bored Ape Yacht Club e di ApeCoin. Lo studio aveva promesso che la vendita dei land virtuali del Metaverso sarebbe avvenuta entro il mese di maggio: per mantenere la propria promessa, dunque, la prima asta per i terreni di Otherside si è tenuta tra sabato e domenica.

I risultati dell'asta sono stati incredibilmente positivi, con un profitto di 285 milioni di Dollari per Yuga Labs, nonostante ApeCoin abbia perso valore nelle ore immediatamente precedenti la vendita dei terreni, che erano acquistabili solo con la criptovaluta proprietaria di Yuga Labs.

Sfortunatamente, l'enorme pressione degli utenti Bored Ape Yacht Club sulla blockchain su cui gli NFT e la loro criptovaluta sono basati, quella di Ethereum, ha causato delle gas fees da record mondiale: oltre ai 285 milioni di Dollari spesi in "Otherdeeds", ovvero nei contratti di proprietà della terra sul Metaverso Otherside, gli utenti hanno anche sborsato la cifra record di 176 milioni di Dollari in costi di transazione.

A causare l'inconveniente è stato il fatto che la vendita degli Otherdeeds ha causato un traffico enorme sulla blockchain Ethereum, portando all'innalzamento delle gas fees sulle transazioni effettuate. Un utente, di cui riportiamo un tweet in calce, riporta per esempio di aver speso 14.000 Dollari in gas fees per due Otherdeeds: se consideriamo che ogni Otherdeed costava 7.000 Dollari, possiamo capire che le gas fees sono arrivate al 100% del prezzo di ciascun pezzo di terra virtuale venduto.

Dopo l'asta, visti gli inconveniente e l'esorbitante ammontare dei costi di transazione sulla Blockchain Ethereum, Yuga Labs ha pubblicato un messaggio su Twitter, spiegando che ApeCoin potrebbe dotarsi di una blockchain proprietaria, separata da quella di Ethereum. Nello specifico, lo studio ha scritto che "Sembra abbondantemente chiaro che ApeCoin dovrà migrare su una blockchain proprietaria al fine di poter scalare adeguatamente. Vorremmo incoraggiare il DAO ad iniziare a pensare in quella direzione".