No, Elon Musk non ha completamente cancellato le pagine Facebook di Tesla e SpaceX

INFORMAZIONI SCHEDA
di

Come tutti ricorderanno, nei giorni successivi allo scoppio dello scandalo Cambridge Analytica, l'amministratore delegato di Tesla e SpaceX, Elon Musk, sotto richiesta di un utente ha cancellato le pagine ufficiali delle proprie compagnie.

Secondo quanto scoperto da alcuni utenti, però, Musk non avrebbe cancellato del tutto le pagine ufficiali delle aziende.

Contrariamente a quanto affermato, il CEO le ha semplicemente nascoste attraverso le apposite opzioni presenti negli strumenti di amministrazione delle stesse pagine. La scoperta è stata effettuata dallo sviluppatore Ananay Arora, il quale ha evidenziato come il messaggio di errore restituito collegandosi agli indirizzi associati alle pagine sia radicalmente diverso rispetto a quello delle pagine cancellate.

Infatti, attualmente digitando nella barra di ricerca di Facebook la query Tesla o SpaceX, e scegliendo dall'elenco la pagina ufficiale, ci viene restituito l'errore che il contenuto non è disponibile "in questo momento" o "è visibile solo a coloro che sono autorizzati".

Arora spiega che le pagine cancellate tendono a restituire un messaggio di errore in cui si legge che la pagine "non è disponibile" o "potrebbe essere stata rimossa", al contrario di quelle non pubblicate che appunto mostrano un messaggio in cui evidenziano che "il contenuto non è disponibile in questo momento".

Altri sviluppatori, come vi mostriamo nel tweet presente in calce e pubblicato da Matt Navarra di The Next Web, hanno evidenziato anche come l'ID numerico associato alle pagine di Tesla e SpaceX sia ancora attivo.

Secondo le linee guida del sito, infatti, le pagine cancellate hanno quattordici giorni di tempo per invertire la decisione prima di scomparire definitivamente. La rimozione permanente comporta non solo la perdita di tutti i like e contenuti, ma anche dell'ID numerico associato all'URL della pagina.

Facendo due calcoli, si è scoperto che Musk ha incaricato il proprio team di eliminare le pagine il 23 Marzo dello scorso mese e 25 giorni dopo entrambe posseggono anche un Facebook ID ancora attivo.

Almeno al momento, Tesla si è rifiutata di commentare l'articolo di The Next Web, sostenendo di non aver alcun aggiornamento da fornire sulla questione.