Nothing ear (1), quanto hanno venduto? Quasi quanto l'iPod, svela Carl Pei

Nothing ear (1), quanto hanno venduto? Quasi quanto l'iPod, svela Carl Pei
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Il mercato degli auricolari non sta passando un periodo propriamente roseo in termini di innovazione. Tuttavia, come potete leggere nella nostra recensione dei nuovi Nothing ear (1), qualcuno è riuscito a realizzare un prodotto "diverso dal solito". Ci riferiamo ovviamente a Carl Pei, ex figura di spicco di OnePlus.

D'altronde, i succitati auricolari Nothing ear (1) dispongono sicuramente di un design in grado di farsi notare ed è innegabile il fatto che l'hype da parte degli appassionati al momento dell'uscita fosse molto elevato. In questo contesto, per Pei e soci è arrivato il momento di analizzare i risultati ottenuti. Infatti, è già passato un anno dalla fondazione dell'azienda Nothing.

Per questo motivo, stando anche a quanto riportato da PhoneArena, Carl Pei ha pubblicato un post sul blog ufficiale di Nothing, in cui ringrazia tutti coloro che hanno contribuito al successo del prodotto. Il CEO ha affermato che l'obiettivo dell'azienda per il primo anno era semplicemente quello di far conoscere il nuovo brand. Tuttavia, i risultati ottenuti sono andati oltre le aspettative. Infatti, Pei ha confermato che gli auricolari Nothing ear (1) "stanno vendendo come il pane", ricordando anche che il prodotto è stato ben accolto da media e consumatori.

Arrivando ai dati concreti, Pei ha svelato che l'azienda finora ha ricevuto ordini per 320.000 unità. Attualmente, le spedizioni ammontano invece a 180.000 unità. Nothing prevede di arrivare in totale a 600.000 unità vendute per quel che concerne il futuro. Per far comprendere al meglio il contesto un po' a tutti, il CEO di Nothing ha fatto l'esempio dell'iPod di Apple datato 2002, che nel primo anno riuscì a "piazzare" circa 400.000 unità (ovviamente, però, di lì in poi per il prodotto della società di Cupertino ci fu un incremento delle vendite non di poco conto, arrivando a 54,8 milioni di unità nel 2008).

Per il resto, Pei ha dichiarato che il successo degli auricolari Nothing ear (1) dimostra ancora una volta che ci sia qualcosa che non va nel mondo tech esistente e che le persone siano alla ricerca di "qualcosa di diverso". Un retroscena intrigante relativo al primo anno di Nothing? Quello relativo al presunto "sabotaggio" della supply chain che un non meglio precisato competitor avrebbe messo in atto per tentare di "rallentare" l'accesso dell'azienda ad alcuni componenti chiave. Pei ha affermato che, a questo punto, ha deciso di vedere questi tentativi come una sorta di "segno di rispetto".

Insomma, il CEO di Nothing ha reso note parecchie informazioni interessanti relative all'azienda. Ovviamente, questo è solamente il "primo passo" per la società: ricordiamo infatti che nel 2022 potrebbe arrivare il primo smartphone di Nothing. D'altronde, tra gli appassionati del mondo tech non è di certo passata inosservata l'acquisizione di Essential di Andy Rubin (creatore di Android).

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