Tra le numerose mummie di animali scoperte a Saqqara ci sono anche dei leoni
INFORMAZIONI SCHEDA
In Egitto sono stati scoperti numerosi, antichi animali mummificati durante uno scavo nei pressi della famosissima necropoli di Saqqara.
La necropoli di Saqqara si trova a circa trenta chilometri a sud del Cairo ed è famosa e celebre in tutto il mondo perché è la sede di una gran moltitudine di complessi funerari. Ed è proprio tra queste monumentali strutture che il Ministero dell’Antichità dell’Egitto ha dichiarato la scoperta di tantissimi animali mummificati. Le specie rinvenute durante lo scavo sono estremamente varie ed eterogenee, infatti vicino a gatti e uccelli sono stati trovati coccodrilli e leoni ma anche scarabei, tutti sottoposti alle tecniche di imbalsamazione degli antichi egizi.
Insieme ai corpi imbalsamanti sono state trovati anche più di 140 manufatti, in legno e bronzo, ed alcuni di essi avevano come soggetto la dea Neith, divinità legata alla caccia e alla guerra, o ancora la divinità con il volto di leone chiamata Sekhmet, ma anche vari tipi di animali come tori, ibis, coccodrilli, cobra, falchi e gli immancabili gatti. Tra le statue, quella che forse ha colpito di più, però, vede come soggetto uno scarabeo, riprodotto a grandissime dimensioni. Tuttavia quello che è balzato subito agli occhi degli archeologi impegnati nello studio di questo rinvenimento è che alcune mummie di gatti erano incredibilmente grandi, troppo grandi per essere i felini che tutti noi conosciamo.
I gatti dalle dimensioni fuori del comune erano in numero di cinque e gli scienziati hanno voluto vederci chiaro. Dopo una serie di analisi, si è capito che due di questi gatti giganti erano, in verità, dei leoni. Dei rimanenti tre corpi mummificati capire la specie è risultato più difficile anche se Mostafa Waziry, capo del Consiglio supremo per le antichità egiziane, ci dice che le specie ancora sconosciute potrebbero appartenere a ghepardi, leopardi o a delle pantere e, aggiunge, qualsiasi cosa gli studi riveleranno, questa è di certo una scoperta unica nel suo genere. Insomma, l’antico Egitto, con il suo fascino e il suo mistero, continua a regalarci preziosi e unici reperti da studiare ed ammirare.
FONTE: IFL Science
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Mondo antico
- Emergono dettagli inaspettati sulla famiglia di William Shakespeare
- Ecco a chi apparteneva questa tomba egizia, ricca di dipinti murali, di 4.300 anni fa
- La scoperta era inconcludente: ritirato importante articolo scientifico!
- Tombe della Cina vecchie di 800 anni rivelano grandi dettagli di una dinastia passata
- I giganti sono esistiti davvero? In questa grotta hanno trovato la risposta
Mondo antico
- Caratteristiche tecniche
- ,
Contenuti più Letti
- 1 commentiIPTV e pezzotto, hackerata Piracy Shield: "è uno strumento di censura mascherato"
- Xiaomi HyperOS in arrivo anche sui "vecchi" smartphone: c'è la conferma!
- MediaWorld Pasqua Tech: CROLLA il prezzo dello Smart TV Samsung QLED 4K
- Apple lancia un aggiornamento totalmente inaspettato: iOS 17.4.1 versione 2 disponibile
- iPhone 16, trapelano i modelli dummy: il design non ha più segreti
- 3 commenti"Ho creato un mostro": così afferma il creatore del Labradoodle
- Il 95% degli utenti che prova a risolvere questo test del QI si arrende
- 1 commentiQual è la lingua più veloce al mondo? La risposta non è scontata
- Il 'problema dei 3 corpi' non è solo una serie Netflix, ma un dilemma scientifico
- 2 commentiUno studio afferma che il Viagra riduce il rischio di sviluppare l'Alzheimer del 50%