Nuova simulazione mostra i nefasti effetti di una guerra nucleare nel 2022

Recentemente un team di ricercatori - sulla rivista AGU Advances - ha esaminato le conseguenze di una guerra nucleare nel 2022. I risultati sono davvero terrificanti e lo studio descrive in dettaglio gli effetti di questo conflitto, che non avrebbe né vinti né vincitori, ma soltanto la devastazione più totale.

Gli effetti in caso di conflitto nucleare, infatti, sarebbero globali. Colossali nubi di fuliggine e fumo - create dallo scoppio delle bombe - verrebbero pompate nell'alta atmosfera e bloccherebbero il Sole, innescando un calo della temperatura globale di almeno 7,2°C entro un mese. Questo nefasto evento, tra le tante cose, annienterebbe tutti i raccolti della Terra.

Gli oceani potrebbero essere colpiti ancora più duramente e gli impatti del conflitto farebbero precipitare il mondo in una "piccola era glaciale nucleare". I mari, a causa della temperatura ridotta, congelerebbero, bloccando le acque intorno ai principali porti tra cui quello di Tientsin, Copenaghen e San Pietroburgo.

Questo "grande gelo" ucciderebbe le alghe marine, la principale fonte di alimentazione degli oceani, portando alla distruzione della catena alimentare del mare, con la conseguente scomparsa quasi totale della pesca e dell'acquacoltura. Questi sono scenari catastrofici che i membri del team hanno osservato in tutte le versioni delle loro simulazioni.

"Non importa chi mombarda chi. Può essere l'India e il Pakistan o la NATO e la Russia. Una volta che il fumo viene rilasciato nell'alta atmosfera, si diffonde a livello globale e colpisce tutti", ha affermato in una nota la professoressa assistente Cheryl Harrison, autrice principale dello studio della Louisiana State University.

A proposito, ma cosa accadrebbe invece se facessimo esplodere tutte le atomiche in un colpo solo?