Una nuova zanzara ha invaso le città dell'Africa orientale e può causare gravi problemi

Nuove specie di zanzare provenienti dall'Asia sono destinate a innescare gravi problemi nelle città dell'Africa orientale, che sta diventando sempre più comune in questi luoghi. Sfortunatamente, una nuova ricerca pubblicata questa settimana ha dimostrato che queste zanzare sono particolarmente sensibili ai ceppi locali di malaria.

Insomma, queste creature volanti rappresentano quindi un nuovo problema per l'Africa orientale. In origine, infatti, la maggior parte dei casi di malaria in questo luogo sono state causate dalle specie di zanzare chiamate Anopheles gambiae e Anopheles funestus, che agiscono come vettori molto potenti trasportando i parassiti da una persona all'altra.

Sebbene la nuova specie di zanzara non sia molto potente nel dissipare la malaria, è ben adattata alle condizioni urbane in quanto può facilmente crescere o riprodursi in contenitori di stoccaggio dell'acqua e non solo nei corpi idrici naturali, così come si riporta nello studio pubblicato sulla rivista Emerging Infectious Diseases.

Il rischio di questa nuova zanzara invasiva non è ancora chiaro, ma l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha già fatto suonare un campanello d'allarme. Nel 2019, l'OMS ha pubblicato un rapporto che esamina il rischio potenziale di questa specie asiatica invasiva, sollecitando di "un'azione immediata" con l'obiettivo della totale eliminazione della specie dalle aree invase.

"Un approccio aggressivo per colpire questa zanzara è ora una priorità assoluta", ha concluso il dott. Fitsam Tadesse, autore principale dello studio del Radboud Institute for Health Sciences.