NVIDIA al lavoro sulla scheda grafica CMP 170HX per il mining: che performance!

NVIDIA al lavoro sulla scheda grafica CMP 170HX per il mining: che performance!
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NVIDIA potrebbe essere davvero al lavoro su una scheda video “bestiale” dedicata al mining di criptovalute: recentemente in rete è apparsa una serie di screenshot e fotografie che ritraggono chiaramente una scheda video del team verde all’opera nel mining di Ethereum: vediamo come se la cava.

Grazie al tipster HXL e a uno dei suoi ultimi post su Twitter possiamo osservare nel dettaglio la scheda grafica NVIDIA CMP 170HX completamente dedicata al mining, apparentemente basata sulla GPU GA100, la stessa vista sul nuovo acceleratore grafico A100 presentato a fine giugno. Insomma, il cuore pulsante sembra essere ancora una volta la potentissima GPU destinata principalmente a calcoli legati al Deep Learning, ovvero all’intelligenza artificiale.

Non mancano anche altri dettagli in merito alle specifiche tecniche di CMP 170HX, scheda che dunque dovrebbe avere 480 core CUDA e frequenza boost a 1,4 GHz, per 8 GB di memoria video HBM2e integrata e larghezza di banda di 1,5 TB/s. Mancano invece le uscite video per collegare la GPU a un monitor, dato che si tratta di una scheda dedicata esclusivamente al mining di criptovalute. Altro dettaglio interessante riguarda l’assenza di ventole a vantaggio di un sistema di raffreddamento passivo.

Lato mining, invece, con l’algoritmo dedicato all’Ethereum sembra essere capace di raggiungere un hash rate di 164MH/s, per una differenza di 30 MH/s rispetto alla NVIDIA GeForce RTX 3090. Questo grande balzo nel mining viene accentuato ulteriormente dall’efficienza energetica, dato che la scheda video ammiraglia della gamma RTX 30 richiede 350W, contro i 250W della CMP 170HX.

A questo punto ci si chiede: quando arriverà sul mercato la scheda CMP 170HX? Al momento del lancio vedremo un ulteriore calo di acquisti delle NVIDIA GeForce RTX 30 da parte dei miner di criptovalute, per la gioia dei videogiocatori e non solo? Entrambe le domande sono ancora senza una vera risposta, dunque non ci resta che attendere.

Nel frattempo ricordiamo che sono disponibili i nuovi Game Ready & Studio Driver con supporto a Windows 11.