NVIDIA porta alla luce le specifiche di GP100, il chip di punta dell'architettura Pascal

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Il keynote di NVIDIA alla GPU Technology Conference (GTC) 2016 si è concluso da poco, ed ha portato una di quelle che si può definire "notizie bomba". In mezzo al tutto il parlare che si è fatto fra realtà virtuale e kit di sviluppo, l'azienda californiana ha svelato ufficialmente le specifiche della GPU Pascal più veloce, e cioè GP100.

Essendo il chip più prestante di tutta la linea, è facile aspettarsi di vederlo a bordo di una prossima Titan e della GTX 1080 Ti. La società americana ha dichiarato che avremo 64 CUDA Core per ogni streaming multiprocessor e, visto che la matematica non è un opinione, troveremo ben 3840 CUDA Core. Le texture mapping unit (TMU) saranno invece 240. Il processo produttivo sarà, come previsto, il FinFET a 16 nanometri, mentre la memoria video on board può arrivare sino a, udite udite, 16GB HBM2. Si tratta di qualcosa di inaspettato, considerato che nelle scorse settimane si è parlato di un rinvio al 2017 della seconda versione delle HBM, ma non sarà così. La memoria ha otto bus da 512 bit (4096 bit in totale), che consentono di ottenere un bandwidth pari a 720 GB/s. Attendiamoci anche una migliore gestione dei consumi, in quanto con tutta probabilità la casa di Santa Clara ha previsto tecnologie ad hoc, di cui sicuramente parleremo in futuro. NVIDIA GP100 sarà per adesso saldato sul PCB di Tesla P100, che fa utilizzo di una versione castrata - e quindi con meno CUDA Core - rispetto alla versione totalmente sbloccata. GP100 è destinata a spezzare numerosi record velocistici.

NVIDIA porta alla luce le specifiche di GP100, il chip di punta dell'architettura Pascal