NVIDIA, i prezzi delle schede video RTX iniziano a scendere: ecco perché

NVIDIA, i prezzi delle schede video RTX iniziano a scendere: ecco perché
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Sembra proprio che con l'arrivo sul mercato delle schede video GeForce RTX LHR NVIDIA abbia indovinato la giusta strategia per riportare il mercato consumer ai suoi livelli naturali, benché la strada da percorrere sia ancora lunga e ci siano anche altri fattori da considerare.

Il più grande contributo sembrerebbe averlo dato il ban cinese al mining di criptovalute, che ha anche causato un ingente crollo nel valore di Bitcoin. Come dicevamo però, i fattori sono molteplici e non possiamo assolutamente ragionare per compartimenti stagni.

L'azione del governo cinese è stata drastica ma efficace e l'immissione sul mercato di schede video limitate nelle capacità di mining su alcune delle principali blockchain ha influito enormemente nel migliorare le condizioni del mercato.

Certamente è ancora presto per parlare di ritorno alla normalità ma i dati pubblicati dalla fonte sono sufficientemente eloquenti. Si parla di un crollo dello street price fino al 45%, con la RTX 3060 OC in versione TUF prodotta da Asus a beneficiare del maggior drop nei prezzi di mercato. Parliamo infatti di un salto da 1,531 dollari a 835 dollari.

Cospicuo anche il calo di prezzo della 3060 Ultra prodotta da Colorful, che passa dai 1,121 dollari di media agli attuali 711. Stesso destino per le altre GPU della lineup NVIDIA, con la 3070 Gaming X Trio di MSI che scende del 24% e passa da 1,624 a 1,237 dollari.