NVIDIA stuzzica più del dovuto: nuove GPU in arrivo al GTC?

NVIDIA stuzzica più del dovuto: nuove GPU in arrivo al GTC?
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Se la recente ondata di leak rivendicati dal gruppo di hacker LAPSUS$ ha portato alla conferma di Ada, Hopper e Blackwell, le nuove architetture di NVIDIA sono tuttora avvolte nel mistero. Forse, però, ancora per poco.

A prendere la parola è stata la stessa NVIDIA che, in attesa del GTC (GPU Technology Conference), ha pubblicato quello che sembrerebbe a tutti gli effetti un teaser nascoso delle nuove tecnologie professionali. Come possiamo leggere sul blog ufficiale, l'ultimo aggiornamento anticipa alcuni dei punti focali dell'appuntamento con il CEO di NVIDIA, tra IA e Deep Learning.

Ciò che ha fatto drizzare le antenne ai più attenti, però, è il titolo della notizia, "Hopped Up". Un gioco di parole che strizza pesantemente l'occhio a ciò che potremo presumibilmente vedere sul palco tra il 21 e il 24 marzo 2022: l'architettura di nuova generazione Hopper.

Quanto alle specifiche, dovrebbe trattarsi delle prime GPU MCM (Multi-Chip-Module) dell'azienda, ovvero con design multi chiplet, oltre ad essere piuttosto grandi per dimensioni anche singolarmente: il singolo die dovrebbe misurare ben 853 mm2.

L'offerta testa di serie dovrebbe essere rappresentata dalla GPU GH100, che prenderà il posto dell'attuale GA100. Il rapporto tra le due dovrebbe essere di circa 140 miliardi di transistor contro i 54.2 di Ampere. Questi numeri a dir poco vertiginosi sarebbero stati raggiunti grazie all'utilizzo del nodo N5 di TSMC.

Un altro valore a dir poco impressionante riguarda il core count. Se con la GA100 si erano raggiunti 6.912 core, su Hopper con design multi-chip dovrebbero essere possibili circa 36.000 core CUDA.

Già negli ultimi mesi si è discusso ampiamente del possibile salto generazionale con l'attuale lineup professionale, con una proposta flagship che al netto delle specifiche elencate potrebbe rivelarsi una GPU Hopper mostruosa per potenza e dimensioni. Per questo, non stupisce affatto che anche lato consumer si chiacchieri di un salto gen-over-gen piuttosto ripido, con Ada Lovelace che potrebbe davvero sbaragliare la concorrenza interna.