Open Fiber: via alla sperimentazione della rete in fibra nelle aree bianche

Open Fiber: via alla sperimentazione della rete in fibra nelle aree bianche
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Open Fiber ha annunciato oggi l’avvio delle attività di test per la fornitura di servizi di connettività a banda ultra larga in fibra ottica nei cluster C&D - le cosiddette “aree bianche” oggetto dei primi due bandi Infratel.

L’obiettivo della sperimentazione è mettere a punto i processi di fornitura e gestione del servizio in vista dell’apertura della commercializzazione su larga scala. Durante il periodo di test, di circa 6 mesi, gli operatori di TLC che aderiranno potranno usufruire dei servizi per la fornitura ai cittadini di una connessione a banda ultra larga con tecnologia FTTH, a titolo gratuito.

I Comuni ad oggi interessati dalla sperimentazione, individuati in base a specifiche caratteristiche tecniche, saranno Fino Mornasco (CO), Anguillara Sabazia (RM), Campagnano di Roma (RM) e San Giovanni La Punta (CT).

Open Fiber sta procedendo nella realizzazione dell’infrastruttura finalizzata a ridurre il divario digitale nei territori meno densamente popolati. In tali aree saranno oltre nove milioni le abitazioni e sedi produttive e della Pubblica Amministrazione, collegate in diciassette Regioni italiane. Ad oggi sono stati aperti cantieri in circa 900 comuni e si prevede di raggiungere “quota 1000” entro la fine del 2018.

Non sono ancora arrivate informazioni dal fronte aperto ieri da Il Sole 24 Ore secondo cui Open Fiber sarebbe in procinto di firmare un accordo con TIM.