Opera vuole ChatGPT nel suo browser: integrazione imminente come su Edge?

Opera vuole ChatGPT nel suo browser: integrazione imminente come su Edge?
INFORMAZIONI SCHEDA
di

La spinta dei colossi della ricerca Web per avere ChatGPT nei loro servizi è sempre più evidente: dopo l’integrazione di ChatGPT su Bing e Edge, anche Opera potrebbe ottenere il prodotto di OpenAI nei suoi browser, incluso Opera GX. Secondo nuovi report, l’implementazione sarebbe imminente.

A parlarne più nel dettaglio è stata CNBC, ripresa poi anche dai colleghi di Neowin. Stando a quanto riportato, l’azienda madre Kunlun Tech ha ufficialmente rivelato di avere pianificato l’integrazione di ChatGPT nei suoi prodotti per i prossimi mesi. Non è stato chiarito, in realtà, se tra questi “prodotti” figura anche Opera, ma è altamente probabile dato il trend di questi mesi.

Man mano che ChatGPT cresce in popolarità, i giganti della tecnologia stanno effettivamente correndo per aggiudicarsi tale soluzione al fine di migliorare i loro servizi. Nel caso di Opera, questa potrebbe essere una mossa molto utile affinché il browser possa aumentare la propria quota di mercato, ora pari al 3,41% su desktop – la percentuale più bassa tra i principali browser.

Il rischio di investire in questa tecnologia è evidente, considerato l’utilizzo anche per truffare persone che desiderano guadagni facili. Per non parlare di plagio, disinformazione e creazione di malware. Insomma, in futuro ChatGPT assumerà un ruolo già oggi evidentemente importante, ma la corsa all’integrazione in altre piattaforme potrebbe costare caro. Microsoft ha già accettato la scommessa, chissà se Opera seguirà la stessa strada. Per ora, resta solo un'indiscrezione da prendere con le pinze.

Sapevate, peraltro, che ora su Opera si possono fare ricerche con le emoji?